Sabato scorso CGIL CISL UIL di Pesaro Urbino hanno sottoscritto un protocollo con il comune di Pesaro, fatto di 20 punti, sul Bilancio di Previsione.
Per ciò che concerne gli appalti, la CISL di Pesaro Urbino, chiarisce e ribadisce con forza, che le parti hanno condiviso solo la volontà “di incontrarsi al fine di redigere un protocollo in materia di affidamenti di lavori, servizi e forniture” che garantisca lavoro di qualità e salari dignitosi.
Un protocollo sugli appalti che dovrà vincolare l’Amministrazione a dare in affidamento esclusivamente ad imprese che applicano Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro sottoscritti dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative.
Tra l’altro lo stesso comune già nel 2020 ha sottoscritto, in Prefettura, un Protocollo sugli appalti ancora in vigenza, ribadendo proprio l’impegno ad applicare i CCNL sottoscritti dalle OO.SS. maggiormente rappresentative al livello nazionale.
Per la CISL questo punto è dirimente: solo i CCNL firmati dalle parti sociali maggiormente rappresentative garantiscono, attraverso il salario diretto e il salario differito (tredicesima, ferie, malattia, contribuzione, previdenza e tutele), una retribuzione realmente adeguata e dignitosa, in linea con i principi costituzionali e con la qualità del lavoro che il territorio deve promuovere.
L’obiettivo del protocollo è chiaro:
- contrastare dumping contrattuale e salariale;
- tutelare i lavoratori e le lavoratrici impiegati negli appalti;
- valorizzare le imprese corrette che rispettano le regole;
- garantire che le risorse pubbliche non alimentino precarietà e lavoro povero.
La CISL Pesaro Urbino considera questo impegno un passaggio fondamentale e continuerà a lavorare affinché il protocollo, già sottoscritto con altre importanti Amministrazioni come il comune di Ancona, venga definito e sottoscritto in tempi certi, trasformando una volontà politica in regole vincolanti e verificabili, a tutela del lavoro e della qualità dello sviluppo locale.
Il responsabile Cisl Pesaro Urbino
Maurizio Andreolini
