“A scuola ci andiamo con gli amici”, Mengucci e Murgia incontrano i volontari:

«Grazie per il loro impegno, rappresenta un esempio concreto di senso civico, responsabilità e attenzione verso gli altri, soprattutto per i bambini»  

L’appello delle assessore: «Serve un ricambio generazionale, del supporto e dell’aiuto concerto di quante più persone possibile. L’invito è quello di entrare a far parte del progetto»  
Un momento di incontro, riconoscenza e auguri natalizi per celebrare l’impegno di chi ogni giorno contribuisce alla sicurezza e alla crescita dei più piccoli. Oggi l’assessora alla Sicurezza Sara Mengucci e alle Politiche Educative Camilla Murgia hanno incontrato al Centro IDEA i volontari del progetto A scuola ci andiamo con gli amici per ringraziarli del servizio svolto gratuitamente a favore dei bambini di Pesaro.  Nel 2025, sugli attraversamenti pedonali di 8 scuole primarie cittadine, si sono alternati 42 volontari appartenenti alle associazioni AUSER, Pazzi per Pozzo e alla Protezione Civile, con l’obiettivo di rendere più sicuri i percorsi casa-scuola degli alunni. Tra loro i cosiddetti “nonni-vigile”, ma anche giovani, persone migranti e mamme che hanno scelto di dedicare il proprio tempo alla comunità. «Un impegno che rappresenta un esempio concreto di senso civico, responsabilità e attenzione verso gli altri, soprattutto per i bambini», hanno detto le assessore Murgia e Mengucci.  Il progetto, nato nel 2001, «si conferma ancora oggi uno strumento importante per promuovere l’autonomia dei più piccoli e il loro diritto a vivere in una città più sicura e meno inquinata. Andare a scuola a piedi con gli amici è infatti un’esperienza fondamentale per la crescita delle nuove generazioni: significa imparare a essere responsabili e attenti, conoscere il territorio e le regole della strada, gestire i tempi del percorso e socializzare lungo il tragitto con i compagni». E ancora: «Grazie a tutti per quello che fate e per il vostro senso civico».  Perché il progetto possa funzionare è però necessaria una forte alleanza tra Famiglia, Scuola e Comune, insieme alla presenza di una vera comunità educante, di cui i volontari – e in particolare i “nonni-vigile” – sono parte integrante. Come segno di ringraziamento all’incontro sono stati distribuiti dei pacchi dono ai volontari, gentilmente offerti da Super Store Famila di via Paganini, inaugurato lo scorso 4 dicembre. Nel complesso, il progetto coinvolge circa 1.100 alunni delle scuole primarie cittadine: Arca delle Colline di Santa Maria dell’Arzilla (quartiere Colline e Castelli), Borgo Santa Maria (quartiere Borgo Santa Maria), Cantarini (quartiere Tombaccia), Don Bosco (quartiere Villa San Martino), Don Milani (quartiere Villa San Martino), Gramsci (Villa Fastiggi), Papa Giovanni XXIII (Villa Ceccolini), Rodari (quartiere Cinque Torri). Poi l’appello: «Abbiamo bisogno di un ricambio generazionale, del supporto e dell’aiuto concerto di quante più persone possibile. L’invito è quello di entrare a far parte del progetto: sono attualmente ricercati nuovi volontari specialmente per le scuole del quartiere di Villa San Martino. Un piccolo impegno che rappresenta un grande contributo alla sicurezza e alla crescita dei bambini della città», hanno concluso. Tra i presenti la coordinatrice pedagogica Simona Bertozzini e Paola Girelli, referente comunale del progetto    

Comune di Pesaro      

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