A ‘Oltre l’effimero’ si parla di morale del calcio

Nicola Sbetti

Venerdì 12 dicembre a Palazzo Gradari, si conclude il progetto che fa dialogare letteratura e sport. Per l’ultimo appuntamento, ad incontrare il pubblico lo storico dello sport Nicola Sbetti

Venerdì 12 dicembre (ore 18), nel Salone Antonia Pallerini di Palazzo Gradari, la rassegna ‘Oltre l’effimero – Quattro conversazioni tra Letteratura e Sport’ si conclude con l’incontro ‘Le gradinate dell’Heysel – Un poema in prosa e una morale per il calcio’: protagonista Nicola Sbetti che ragiona del libro di Pol Vandromme Le gradinate dell’Heysel. Una morale per il calcio (Vydia Editore, 2025).

Il calcio è un racconto. La memoria me lo ha recitato ancor prima che avessi l’età della ragione. L’Heysel un mercoledì sera ci ha reso increduli: così scrive Vandromme nella pubblicazione curata da Massimo Raffaeli che ben inquadra la figura dell’autore: ‘un maturo letterato, biografo di Celine esponente di una destra anticonformista e libertina’. Si tratta di un piccolo libro formidabile, un poema in prosa che raffigura ‘la morte in effige’ dello sport. Come i poemi classici che spuntano al termine delle vecchie e all’alba delle nuove civiltà, Vandromme si ispira alla morte di una certa idea di sport, quella del calcio come competizione agonistica.

Il libro è sottoposto alla lettura di Nicola Sbetti/Università di Bologna, in prima linea nella nuova generazione italiana di storici dello sport.

Nicola SBETTI
(Venezia, 1985) Storico dello sport al Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna è uno studioso del rapporto tra sport e politica. Sta lavorando su ‘La storia politica dei Giochi Olimpici di Cortina – 1956’. Tra i suoi libri: Giochi Diplomatici (Viella, 2020); La diplomazia del pallone. Storia politica dei Mondiali di calcio (1930-2022) Le Monnier, 2022; ha curato Campanili e palloni. Per una storia locale del calcio italiano, Pacini Editore, 2024. Il suo blog è “A GAMBA TESA nella storia nella politica e nella cultura dello sport”.

‘Oltre l’effimero. Quattro conversazioni tra letteratura e arte’ è un’iniziativa ideata da Giuliano Martufi, promossa dal Comune di Pesaro e realizzata dall’Associazione culturale Pindaro con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura (Bando Cultura 2025).

Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti disponibili

Comune di Pesaro

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