il nuovo spettacolo creato da “Il Porto Ceis”- Teatro Galleggiante”
Domenica 14 novembre alle 17.00, in scena una rivisitazione del celebre racconto di Collodi realizzata in collaborazione con i Centri Diurni delle realtà cittadine che si occupano di disabilità e con il Comune di Pesaro.
(Pesaro) – Far riflettere il pubblico sulla capacità di accoglienza dell’altro riconoscendolo, pur nella sua diversità, parte dello stesso mondo. È questo l’obiettivo di Pidocchio. Storia di un pezzo di legno, il nuovo spettacolo creato da “Il Porto Ceis”- Teatro Galleggiante” in collaborazione con i Centri Diurni delle realtà cittadine che si occupano di disabilità e con il Comune di Pesaro, in programma domenica 14 dicembre, ore 17.00, all’Auditorium Scavolini, in via dei Partigiani 22 a Pesaro. Lo spettacolo sarà replicato nella mattinata di lunedì 15 dicembre soltanto per le scuole.
Pidocchio è realizzato grazie a numerose realtà del territorio pesarese:
Ce.I.S. Centro Italiano di Solidarietà, Labirinto Cooperativa Sociale, Fondazione San Giuseppe, Fondazione don Gaudiano, Fondazione Noi: Domani ETS, Cooperativa Sociale Alpha, Cooperativa Sociale T41a, T41b Società Cooperativa Sociale, A.I.A.S. Associazione Italiana Assistenza Spastici. Hanno sostenuto o spettacolo Riviera Banca, Aspes, Lions, Biolab e Rotary. Questo incontro tra enti diversi testimonia la rete costruita e la capacità di aggregare risorse e competenze per un obiettivo comune. Lo spettacolo si distingue infatti per il suo carattere fortemente inclusivo: vede il coinvolgimento di oltre 90 persone tra attori con disabilità che condivideranno il palcoscenico insieme a educatrici, educatori, volontarie e volontari, restituendo un’esperienza teatrale che va oltre la semplice rappresentazione.
I biglietti (intero 11,00 € e ridotto 6,00 € + diritti di prevendita) posso essere acquistati su www.liveticket.it/pidocchio, oppure Caffetteria del Borgo – Largo Rosolino Pilo, 5/7 Pesaro (PU) – dal lunedì al sabato dalle ore 12.00 alle 17.00.
Valeria Nobilini
Labirinto Cooperativa Sociale – Ufficio Comunicazione


