Le tigri escono alla distanza e conquistano gli ottavi di finale
La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia fa il miracolo e passa il turno contro l’AEK Atene in una partita senza ritorno, uscendo alla distanza e poi spuntandola al Golden Set. Le avversarie hanno dato filo da torcere alla squadra di Pistola per i primi due set, dopo si è vista tutta la differenza di qualità tra le due formazioni. Terzo e quarto set e Golden Set finale hanno visto le biancoverdi condurre con sempre maggiore autorevolezza. Strepitosa la prova di Loveth Omoruyi (31 punti, con il 60% in attacco su 43 attacchi, 5 muri e solo un errore ed un muro subito). Grande prova di squadra a muro (ben 21, con Butigan a quota 7 e Candi a 6), e anche sotto l’aspetto mentale. Dopo il successo con il Monviso, anch’esso arrivato alla distanza rimontando da 9-12 nel tie-break, il gruppo sta dimostrando una saldezza e una compattezza non comuni, anche grazie ad un organico che consente a Pistola numerose alternative.
Nel primo set parte fortissimo la Megabox, subito 4-0 con 4 punti di Omoruyi. Lo show della schiacciatrice biancoverde continua (tutti suoi i primi 6 punti della squadra, e saranno 11 alla fine del set con il 69%), ma l’AEK impatta a quota 7 (palla out di Bici) e Kyparissi sorpassa sul 10-9. Le greche restano attaccate alle tigri sino al 16-16, poi la solita Omoruyi e una palla out di Yüzgenç strappano il +3 (20-17). Un ace di Bartolucci allunga ancora, un errore di Burtea dà alla Megabox 5 set-point, va a terra il secondo con Omoruyi (25-20).
Nel secondo set parte meglio l’AEK, che guadagna subito un break su un errore di Bici. Esce Bartolucci per Lázaro, Candi mura la palla del possibile -3, Burtea sbaglia tutto e si torna sul 5-5. Due punti in fila di Giovannini siglano il sorpasso (7-6), tre ace consecutivi di Valkova portano a +3 le ospiti (12-9). Yüzgenç allunga a +4 (14-10), Butigan rosicchia il distacco sino al -1 murando Kyparissi e poi Yüzgenç (16-17). L’opposto turco si rifà subito dopo riportando a +3 le compagne, il muro di Candi su Burtea sigla il nuovo -1 e un’infrazione di Savage riporta il parziale sul 21-21. La centrale americana si rifà murando Omoruyi (23-21), Burtea guadagna tre set-point e Candi prende un muro da Yüzgenç: il set va all’AEK (21-25).
Nel terzo set la Megabox non ha più vie di fuga: ora deve vincere i due parziali che seguono per sperare nel Golden Set. Si comincia in equilibrio, Omoruyi trova il mini break con una pipe (5-3), un ace di Carletti trova il +3 e il successivo muro di Omoruyi su Savage allunga ancora (9-5). Un pallonetto di Yüzgenç dimezza il distacco, Bici firma 4 punti in fila e porta la Megabox a +5, Butigan mura Yüzgenç (16-10), ma un errore di Omoruyi e un muro subito da Carletti riportano l’AEK a -3. Kyparissi completa un 4-0 che rimette in gioco il set (17-15). Butigan strappa un nuovo mini break, Kyparissi sbaglia la palla successiva e la Megabox torna a +6 (21-15). Altro muro di Butigan su Kyparissi per il +7, ma un ace di Klepkou rosicchia un mini break. Omoruyi mura Yüzgenç per il 24-19, poi subisce un ace dalla stessa opposta delle greche. Chiude un muro di Candi (25-21).
Nel quarto set Candi firma tre punti in fila e la Megabox guadagna il 4-2. Omoruyi firma l’8-5, ma un ace di Kyparissi riporta l’AEK a -1. Un errore di Yüzgenç dà il nuovo +3 alla Megabox (11-8), il muro di Butigan sull’opposto turco allunga il distacco (13-9). Butigan continua la sua prestazione a muro bloccando Kyparissi (16-11), poi fa altrettanto Omoruyi su Kavvadia. Un ace di Carletti e un attacco di Bici fissano il 20-11. Il coach greco Tampouratzis fa riposare le sue titolari in vista del Golden Set, ormai inevitabile. Il set si chiude senza storia 25-13.
Nel Golden Set Candi mura subito Yüzgenç e Bici trova il primo mini break (5-3). L’opposto albanese firma un ace e l’attacco del 9-5, Carletti punisce la ricezione successiva. Tampouratzis chiama due time-out in fila, Kyparissi manda out l’attacco successivo (11-5). L’AEK sbaglia qualche cosa di troppo, Omoruyi ne approfitta per il 13-6. Butigan punisce la ricezione lunga di Burtea e guadagna otto match-point. Chiude Omoruyi, e non poteva essere altrimenti (15-7).
MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA – AEK ATENE 3-1 (25-20, 21-25, 25-21, 25-13); Golden Set: 15-7.
MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Butigan 14, Bartolucci 1, Omoruyi 31, Candi 12, Bici 19, Giovannini 4; De Bortoli (L), Carletti 7, Lázaro 2, Thokbuom. N.e. Stoyanova, Ungureanu, Feduzzi, Mitkova. All. Pistola.
AEK ATENE: Valkova 8, Kyparissi 17, Savage 5, Yüzgenç 28, Burtea 6, Kavvadia 5; Xintara (L), Klepkou 1, Polyponoulou 1, Staikou, Voulgaraki (L), Kokoti. N.e. All. Tampouratzis.
ARBITRI: Kramar Sandl (Croazia) e Maertens (Belgio).
NOTE – Spettatori 640. Durata set: 25’, 29’, 31’, 25’, 14’. Tot. 124’.
Giacomo Mariotti
Ufficio Stampa e Comunicazione
Megabox Volley Vallefoglia
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