«Pesaro valorizza la musica di strada e diventa un palcoscenico diffuso, con sette nuove postazioni tra centro e mare, dove gli artisti potranno esibirsi dal vivo. Grazie alla collaborazione con la Casa delle Tecnologie Emergenti, da oggi la città entra ufficialmente nella rete nazionale di Open Stage, la piattaforma dedicata ai giovani artisti, che porta la musica dal vivo e le esibizioni negli spazi urbani, a disposizione di chiunque desideri esibirsi e condividere il proprio talento, seguendo un format già adottato in numerose città italiane come Milano, Roma, Torino e Ferrara». Lo annuncia il sindaco Andrea Biancani, che questa mattina ha assistito ad una delle prime esibizioni su uno dei sette nuovi palchi urbani. Al suo fianco LILY, giovane cantante pesarese.
«Si tratta di un progetto che include tecnologia, innovazione e partecipazione. Le postazioni attivate in città sono sette, distribuite lungo l’asse centro–mare. Cinque contrassegnate da un adesivo che le geolocalizza all’interno della rete nazionale dei luoghi dedicati alla musica dal vivo (via Branca / via Pedrotti; via Branca/San Domenico; angolo piazza del Popolo / via Rossini; Palla di Pomodoro; parco giochi Zara. Più due postazioni dotate di totem tecnologici, dotati di impianto audio, mixer e sensoristica intelligente a cui gli artisti si potevano connettere facilmente tramite un’applicazione (in piazzale Lazzarini e Collenuccio)».
Il progetto ha preso avvio oggi, in occasione della giornata conclusiva della “CTE, il futuro è qui”, con una serie di esibizioni diffuse nel centro storico di artisti provenienti da tutta Italia. Non modifica l’attuale regolamento comunale: gli artisti di strada possono continuare a esibirsi in tutta la città, con le sole limitazioni previste nelle zone considerate sensibili, come aree vicine a scuole durante l’orario delle lezioni, chiese durante le celebrazioni e case di riposo.
«La città di Pesaro, già Città Creativa della Musica UNESCO, aggiunge così un nuovo tassello alla propria identità culturale: un palcoscenico diffuso a cielo aperto, accessibile e condiviso, dove cittadini e visitatori possono vivere la musica come esperienza quotidiana».
Infine l’appello a tutti i cittadini: «i totem di Open Stage sono state istallate ieri e già questa mattina c’erano segni di bisogni dei cani. La colpa ovviamente non è degli animali, chiedo ai loro padroni di non utilizzare questa colonnina per far fare i bisogni ai loro amici a quattro zampe».
Comune di Pesaro

