Report della Master class nella sede del Circolo Cittadino di Jesi (venerdì 21 novembre)
PROTAGONISTI I CONSORZI TUTELA DI CASCIOTTA D’URBINO, PROVOLONE VALPADANA E PIAVE
Nuova Master Class a cura di Aecis (Associazione Europea Cultura Innovazione Sostenibilità), rivolta agli associati dell’Accademia della Cucina Italiana, venerdì 21 novembre, nella sede del Circolo Cittadino di Jesi. ‘I Consorzi di Tutela protagonisti verso sistemi alimentari sostenibili’ è il titolo dell’incontro promosso a livello nazionale, finanziato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), che l’Associazione AECIS (acronimo di Associazione Europea Cultura Innovazione Sostenibilità) – costituita dai Consorzi di Tutela dei formaggi DOP Provolone Valpadana, Piave e Casciotta di Urbino – si propone di cogliere attraverso iniziative a carattere divulgativo.
L’Accademia Italiana della Cucina nelle Marche è un’istituzione che promuove la cucina tradizionale italiana, collaborando con ristoranti e produttori locali. L’attività regionale si concentra nel recuperare e tramandare le ricette storiche del territorio e nel premiare l’eccellenza.
Dopo i saluti di Sandro Marani coordinatore regionale dell’Accademia della Cucina italiana, è intervenuta Roberta Terrigno, coordinatrice Domus Casei – Ruminantia e Maestro assaggiatore che ha moderato l’incontro, Vittorio Pisani, segretario di Aecis nonché direttore del Consorzio Tutela Provolone Valpadana Dop, Luca Ballasina per il Piave e Paolo Cesaretti, presidente del Consorzio Tutela Casciotta d’Urbino Dop.
Ciascun rappresentante dei Consorzi ha rappresentato la propria realtà, raccontato l’importanza della sostenibilità per l’intera filiera. La Masterclass comprendeva l’assaggio guidato delle tre Dop a cura di Roberta Terrigno e la degustazione finale del “risotto AECIS”, preparato con i tre formaggi protagonisti e arricchito dal tartufo nero di Acqualagna e abbinato ai vini del territorio a cura di Otello Renzi.
Anuska Pambianchi
Nelle foto: Paolo Cesaretti, presidente del Consorzio Tutela Casciotta d’Urbino Dop interviene all’incontro di Jesi.
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