Vive a Roma ma è nata a Pesaro dove torna con regolarità. Il suo primo romanzo Evelina e le fate (di recente ristampa) è ambientato fra Pesaro e le colline a ridosso di Candelara nell’ultimo anno della Seconda guerra mondiale; attraverso lo sguardo magico dell’infanzia (Evelina, la protagonista, ha 5 anni), fra realtà e fantasia, utilizzando con garbo e misura il nostro dialetto, riporta in vita quel mondo contadino e fiabesco fra l’intrigo complesso della guerra civile e quella mondiale.
Fra suoi numerosi e fortunati titoli ci piace segnalare: L’ultimo spartito di Rossini e, pubblicati da Sellerio: Vicolo dell’immaginario, Il pozzo delle bambole e Alfonsina e la strada, arrivato già alla 5° edizione.
Graziano Zambarda

