Illuminazione cittadina, voto unanime del Consiglio: “Sistema già efficiente e sostenibile ma sempre implementabile per rispondere ai bisogni dei Quartieri”

Votazione bipartisan e parere favorevole all’unanimità in Consiglio Comunale sulla mozione dedicata al sistema di illuminazione pubblica cittadino.
Un consenso trasversale che riflette l’apprezzamento generalizzato di  gestione del servizio affidato a MMS, che continua nel tempo a registrare un alto grado di soddisfazione tra i cittadini.

Nel suo intervento, il consigliere di Una città in Comune  Francesca Tommasoli ha illustrato alcuni dati significativi , poco noti, ma fondamentali  e relativi al contratto in essere tra il Comune e MMS, in validità  fino al 2031.
Tra il 2015 e il 2018, l’azienda ha portato avanti un vasto piano di riqualificazione energetica e manutenzione straordinaria, che ha consentito di incrementare la copertura a LED dal 40% al 93,7%.
Un intervento che si è tradotto in una riduzione dei consumi da 9.500 a 4.500 watt, con un risparmio energetico del 57% e una diminuzione delle emissioni di circa 1.500 tonnellate di CO₂ ed un investimento complessivo di quasi 6 mln di euro di cui più della metà sostenuti da MMS.

Oltre al risparmio, la tecnologia LED ha permesso di abbattere l’inquinamento luminoso migliorando al tempo stesso la qualità e l’uniformità dell’illuminazione stradale.
Oggi la rete cittadina si sviluppa su 4.000 chilometri di linee elettriche sotterranee, conta 20.000 punti luce e 350 quadri-cabina di distribuzione.

La manutenzione ordinaria prevede controlli periodici sulle linee di terra e aeree, oltre alla verifica di pali e corpi illuminanti per un totale di circa 1.000 interventi programmati ogni anno. MMS garantisce inoltre un servizio di assistenza attivo 24 ore su 24, accessibile attraverso il numero verde 800 498 616.

Con l’approvazione della mozione, i Consiglieri si sono impegnati a portare in Commissione 1 l’analisi delle segnalazioni e delle esigenze provenienti dai cittadini, per individuare priorità e interventi futuri in base ai criteri di sicurezza, sostenibilità e coerenza urbanistica.

Francesca Tommasoli

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