Sequestrate 22 tonnellate di pellet illegale nel Pesarese

Trattato con formaldeide, denunciato il rappresentante dell’azienda

ANCONA, 11 ottobre 2025 – I carabinieri forestali hanno sequestrato 22 tonnellate di pellet prodotto con scarti di legno trattato con formaldeide in un’azienda dell’entroterra pesarese.

Il materiale, contenuto in 1.440 sacchi privi di etichettatura, è stato bloccato insieme all’impianto di produzione. Il rappresentante legale dell’azienda è stato denunciato per gestione illecita di rifiuti pericolosi, reato punibile con arresto da sei mesi a due anni e un’ammenda fino a 26.000 euro.

L’operazione è stata condotta dal nucleo investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale del gruppo carabinieri di Pesaro e Urbino, con il supporto dei nuclei di Cartoceto e Urbino. Le indagini, confermate da analisi di laboratorio, hanno accertato che il pellet veniva prodotto recuperando scarti di legno con quantità di formaldeide superiori ai limiti consentiti.

Secondo i militari, la formaldeide è un additivo collante i cui effetti cancerogeni sono riconosciuti dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro e dall’Unione Europea. I carabinieri forestali raccomandano quindi di acquistare solo pellet confezionato e correttamente etichettato, con indicazioni chiare su origine e qualità del prodotto.

Rosalba Angiuli

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