Ottobrata in arrivo: Italia verso un periodo di sole e temperature miti fino a 25°C

La circolazione atmosferica sull’Europa e sul Mediterraneo sta mostrando chiari segnali di cambiamento. Dopo giorni di clima più freddo e instabile, l’Italia si prepara a vivere una vera e propria ottobrata, con temperature che in molte regioni torneranno a sfiorare i 25°C.

Negli ultimi giorni il Paese è stato interessato da un flusso di aria fredda, alimentato da un vortice ciclonico che ha portato piogge e un generale calo termico. Ora, però, il sistema mostra segni di indebolimento, consentendo un progressivo aumento della pressione atmosferica sul bacino del Mediterraneo. Le conseguenze saranno immediate: tempo più stabile e un graduale ritorno a condizioni più miti.

Dopo il rapido passaggio della perturbazione di domenica 5 ottobre, da lunedì 6 l’alta pressione tornerà a rinforzarsi, riportando cieli sereni e un aumento delle temperature, in particolare nei valori massimi. Il rialzo sarà più sensibile al Nord e lungo il versante tirrenico, mentre le regioni adriatiche vedranno un miglioramento più lento, complice la persistenza di venti settentrionali legati al vortice in movimento verso i Balcani.

Tra martedì 7 e giovedì 9 ottobre, gran parte d’Italia vivrà condizioni tipiche dell’ottobrata: massime oltre i 20°C e punte di 23-24°C al Centro-Nord, con valori fino a 25-26°C nei fondovalle alpini. Più contenuti i valori al Sud e lungo il medio-basso Adriatico, dove una ventilazione ancora fresca manterrà le temperature leggermente inferiori.

Anche le minime notturne torneranno su livelli più gradevoli, dopo i primi freddi della stagione, riportandosi in linea con le medie del periodo.

L’unica eccezione a questo contesto di stabilità sarà la Sardegna, che tra mercoledì 8 e giovedì 9 ottobre potrebbe essere lambita da un nuovo vortice ciclonico in formazione nelle vicinanze. L’isola potrebbe così sperimentare qualche episodio di instabilità e un temporaneo calo termico.

Se lo scenario sarà confermato, la settimana proseguirà con un’Italia prevalentemente sotto l’influenza dell’alta pressione, caratterizzata da giornate soleggiate e clima mite, salvo una maggiore variabilità sulla Sardegna, dove l’instabilità potrebbe persistere ancora per qualche giorno.

Nino Valangamani

Lascia un commento