Il primo cittadino interviene dopo le criticità sollevate da alcuni utenti che hanno scelto di rinunciare all’abbonamento dopo il cambio di sede «che ci è stato imposto dai lavori urgenti al Teatro Rossini». La rinuncia all’abbonamento, come deciso in collaborazione con AMAT, potrà essere chiesta anche domani 3 ottobre e dopodomani 4 ottobre
Il sindaco Andrea Biancani interviene sulla stagione di prosa 2025/6 spostata dal Teatro Rossini allo Sperimentale, andando incontro alle «giuste richieste dei cittadini. Considerata la situazione, è doveroso garantire il diritto di prelazione anche a chi ha chiesto il rimborso dell’abbonamento». Il primo cittadino aggiunge che «poiché la rinuncia all’abbonamento scadeva oggi 2 ottobre alle ore 20, abbiamo ritenuto che fosse giusto allungare i tempi per dare più tutele agli utenti. Potranno esercitarla anche domani 3 ottobre e dopodomani 4 ottobre (fino alle ore 19.30)».
La decisione è stata presa dal sindaco Biancani dopo un confronto con AMAT insieme all’assessore Daniele Vimini, chiesto per dare risposta ad alcuni abbonati che hanno scelto di rinunciare all’abbonamento dopo aver saputo del cambio di sede degli spettacoli. Gli stessi avevano espresso rimostranze per la conseguente perdita del diritto di prelazione per la stagione 2026/7.
«Si è verificata una situazione eccezionale, fuori dalla norma, che sicuramente crea disagio ai cittadini» spiega il sindaco nel fare riferimento alla chiusura del Teatro almeno fino a dicembre per consentire i lavori allo stesso.
«Ce ne scusiamo – dice – ma ribadiamo che, purtroppo, lo spostamento della stagione dal Rossini allo Sperimentale è stata una scelta che abbiamo dovuto fare in emergenza, alla luce del sopralluogo che i vigili del fuoco hanno fatto alla struttura di piazzale Lazzarini e dei successivi incontri e confronti che abbiamo avuto insieme ai tecnici».
Il sindaco puntualizza «che si è sempre approcciato alla criticità con l’obiettivo di terminare eventuali interventi prima dell’avvio della stagione di prosa. Come chiarito anche tramite precedenti comunicazioni ci siamo subito attivati per capire la portata del problema e per capire come intervenire con l’obiettivo di non creare disagi agli spettatori».
Biancani spiega: «Dopo il primo sopralluogo di metà settembre, in cui si pensava fosse sufficiente il controllo degli stucchi sopra al palco, ne sono seguiti degli altri, durante i quali ci si è invece resi conto che era importante controllare tutti gli stucchi presenti nel teatro, compresi quelli che corrono lungo i palchi e sopra la platea. È stato un aggiornamento che è emerso negli ultimi giorni – tanto che stiamo ancora aspettando l’autorizzazione ad intervenire da parte della Soprintendenza – e a cui dobbiamo far fronte il prima possibile per garantire la sicurezza degli spettatori e per evitare di dover chiudere il teatro in un secondo momento».
Dunque, «nessun tentennamento sui lavori. Ciò che emerso negli ultimi giorni è che gli interventi necessari al teatro, sono più importanti (e quindi richiedono tempi maggiori) rispetto a quelli precedentemente previsti» conclude il sindaco Biancani.
Per informazioni contattare la biglietteria del Teatro Rossini allo 0721.387621, aperta al pubblico negli orari: 10-13 e 17-19.30.
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