Causa SLAPP contro Malini e Sperindei, esaurita la mediazione in Tribunale, si va in udienza 

Questa mattina, dalle ore 9, presso il Tribunale di Pesaro, si è svolta la procedura di mediazione nell’ambito della causa civile intentata da Fox Petroli S.p.A. per diffamazione a mezzo stampa, con una richiesta di risarcimento danni non inferiore a due milioni di euro nei confronti degli attivisti Roberto Malini e Lisetta Sperindei.

La mediazione è un passaggio obbligatorio previsto dall’ordinamento per tentare una conciliazione tra le parti prima dell’eventuale processo. Si tratta di un dialogo riservato, che non può essere reso pubblico. Per questa ragione, i contenuti dell’incontro non possono essere divulgati.

Ad accompagnare gli attivisti c’era la loro legale, avv. Pia Perricci, che ha fornito un’assistenza puntuale e competente. “Siamo estremamente contenti dell’assistenza da parte di Pia – hanno dichiarato Malini e Sperindei – che nel frattempo è anche stata nominata referente legale per le Marche contro le SLAPP nell’hub Net4Defenders, connesso all’Unione Europea e a una rete di organizzazioni nazionali e internazionali”.

Durante l’incontro, Lisetta Sperindei ha presentato ampia documentazione relativa al caso, evidenziando grande preparazione e chiarezza. Roberto Malini ha ribadito come gli attivisti del Comitato PESARO: NO GNL abbiano sempre agito con scrupolo e osservanza alle leggi, basando ogni affermazione su documenti, evidenze e testimonianze. Nonostante il tentativo di mediazione, il procedimento proseguirà in aula: la prima udienza è stata fissata per il 22 dicembre 2025, alle ore 9, presso il Tribunale di Pesaro.

All’ingresso e all’uscita dal Tribunale, Malini e Sperindei sono stati accolti e applauditi a lungo da un presidio di circa trenta cittadini, presenti in segno di sostegno.

“Grazie infinite a tutti coloro che ci hanno supportati sul posto, da casa, dal posto di lavoro con messaggi e chiamate. È una straordinaria onda di energia che ci condurrà alla vittoria. No GNL, no SLAPP, bonifica subito!” hanno dichiarato congiuntamente Roberto Malini e Lisetta Sperindei.

Foto: Steed Gamero

Comunicato stampa a cura del Comitato PESARO: NO GNL

Contatti

Per informazioni: Roberto Malini  Scrittore, ricercatore e difensore dei diritti umani 
Premio Rotondi 2018 quale “Salvatore dell’arte della Shoah” 
Consulente etico editoriale e curatore di collezioni d’arte, fra cui quelle del Museo Nazionale della Shoah di Roma e della Cittadella di Barletta 

EveryOne Group
Holocaust Art Tribute – Roberto Malini Collection 
Movimento civile per la salvaguardia dell’ambiente e dei beni culturali e paesaggistici 
ILMC – Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria  

Lascia un commento