Popsophia 2025

Popsophia 2025

Dal 24 al 27 luglio quattro giornate di musica, filosofia e spettacolo tra piazza del Popolo, la corte di palazzo Gradari e il Centro Arti Visive Pescheria. Il festival torna a Pesaro seguendo il tema 2025: La soglia. Tra gli ospiti, Carlo Massarini, Simone Regazzoni, Leo Turrini, Annalisa Di Nuzzo.

Ultima giornata di musica, filosofia e spettacolo tra piazza del Popolo, la corte di palazzo Gradari e il Centro Arti Visive Pescheria. Il tema del “Limen” sarà declinato come confine fra il reale e il virtuale, naturale e artificiale, fra l’infanzia e l’età adulta e tra la vita e la morte, l’estrema soglia. Tra gli ospiti Carlo Massarini, Simone Regazzoni, Leo Turrini, Davide Sisto, Filippo La Porta, Giorgiomaria Cornelio, Annalisa Di Nuzzo, Noemi Serracini, Diego Castelli, Francesco D’Isa, Alessandro Alfieri, Luca Zorloni, Davide Susanetti, Maria Letizia Paiato e Federico Pazzagli.

IL TEMA –   Il tema scelto per l’edizione 2025 è “La soglia”, una parola che identifica uno spazio intermedio e metamorfico: non solo un confine da attraversare, ma una zona di passaggio che unisce mondi, esperienze e tempi differenti. È sulla soglia che si compie la trasformazione, dove l’identità si mette in discussione e prende forma il nuovo. Popsophia interpreta questo concetto come metafora della condizione contemporanea, esplorando le soglie tra reale e virtuale, naturale e artificiale, adolescenza e maturità, vita e morte.

IL PROGRAMMA – L’edizione 2025 si articola in quattro giornate tematiche, ciascuna dedicata a una diversa soglia dell’esistenza individuale e collettiva.

DOMENICA 27 LUGLIO – L’ultima giornata si sofferma sulla soglia estrema tra vita e morte. Un modo per riflettere sul senso del viaggio dell’esistenza senza tralasciare l’ultimo e più importante passaggio che l’uomo ha sempre ritualizzato. Un tema tabù che è stato riscritto dall’immaginario contemporaneo, dai versi di Spoon River ai messaggi su TikTok. Ospiti del pomeriggio per riflettere sull’abisso dell’essere il tanatologo Davide Sisto con i “Whatsapp del vento”, i comportamenti sociali digitali di fronte alla morte. A seguire lo scrittore e saggista Filippo La Porta che ha preparato per il festival un percorso letterario da Dante a Dylan Dog, passando per Leopardi e Salvatore Satta, sui Negromanti dell’Oltretomba e infine il poeta e scrittore Giorgiomaria Cornelio con una riflessione attualissima sulla “perennizzazione” del web che attraverso cloud e clonazioni vocali ha cancellato la morte, portando ad una de-estinzione delle immagini. A chiudere il festival, l’ultimo philoshow è un grande spettacolo musicale dedicato al “Boss” Bruce Springsteen con “Dancing in the dark” e la partecipazione di Carlo Massarini.

Popsophia 2025 è promossa dal Comune di Pesaro e dalla Regione Marche, ideata e organizzata dall’Associazione Popsophia. L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito.

info www.popsophia.com

Comune di Pesaro

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