Monumento alla Resistenza e sottopasso; un ulteriore sforzo del Comune che aumenta il presidio della Polizia Locale. Biancani e Mengucci: «Ora è necessario l’impegno di tutti, a Pesaro il governo deve implementare il numero delle forze dell’ordine»

Il sindaco scrive al prefetto per il potenziamento del personale delle forze dell’ordine: «Abbiamo bisogno di rafforzare i presidi sul territorio, ma davanti alla carenza di personale che affligge le forze dell’ordine non possiamo rimanere indifferenti»

Monumento alla Resistenza, sottopasso dei Cappuccini oltre che un controllo costante su tutta la zona mare. Questi sono i luoghi attenzionati dal Comune di Pesaro che ha aumentato il presidio della Polizia Locale nelle aree indicate e più volte segnalate anche durante i Comitati di ordine e sicurezza. «Abbiamo preso atto delle richieste dei cittadini che manifestano sempre più un senso di insicurezza nel percorrere quelle zone, soprattutto nelle ore serali», dicono il sindaco Andrea Biancani e l’assessora Sara Mengucci, motivando la scelta di maggiore presenza delle pattuglie, sapendo di chiedere uno sforzo ulteriore alla Polizia Locale, già impegnata su numerose attività. «Sono aree che hanno sempre dimostrato criticità e non a caso le abbiamo sempre presidiate con la massima attenzione e in collaborazione con tutte le forze dell’ordine. Ora, anche a fronte delle nuove segnalazioni ed episodi, abbiamo aumentato la presenza degli agenti di Polizia Locale che si concentreranno principalmente nella zona del sottopasso e monumento alla Resistenza e – come già annunciato in precedenza – continueremo a controllare la zona mare, da viale Trieste a Sottomonte, compresa la zona di Baia Flaminia e tra i due porti».

Il sindaco Biancani e l’assessora Mengucci, però, chiariscono: «La Polizia Locale non può e non deve sostituirsi al lavoro di Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza, ma possiamo collaborare insieme alle forze dell’ordine per un maggior presidio della città. Ora è necessario lo sforzo di tutti». A tal proposito, il sindaco Biancani, nei giorni scorsi, ha scritto al Prefetto di Pesaro e Urbino per la situazione urgente riguardo la carenza di organico nell’apparato delle forze dell’ordine, chiedendo il potenziamento del personale. «A Pesaro servono agenti – dice Biancani -. Nella lettera al prefetto ho palesato le difficoltà riguardo la carenza di personale che affligge la città di Pesaro e non possiamo rimanere indifferenti di fronte a queste criticità che diventano sempre più difficili da affrontare anche alla luce di una richiesta di controllo e di presidio del territorio sempre più forte che proviene dai cittadini stessi».

Lo scorso 12 luglio anche Gaetano Manfredi, presidente di Anci, ha richiamato l’attenzione sul tema inviando una lettera al Viminale e sollecitando più risorse e più agenti della sicurezza nelle città italiane. «Purtroppo, è un tema che affligge tutti, da nord a sud e di cui spesso mi confronto insieme ai sindaci di altre parti d’Italia – dice il sindaco Biancani -. Una situazione che, seppur non allarmante rispetto a ciò che avviene in tante altre città, ho già palesato durante gli ultimi Comitati di Ordine e Sicurezza. Vogliamo che Pesaro rimanga un luogo dove le persone si sentono sicure ed è per questo che abbiamo necessità di maggiori controlli e presidi, senza sottovalutare la situazione».

Biancani e Mengucci, per l’occasione, annunciano qualche dato degli interventi della Polizia Locale per le violazioni del Regolamento di Polizia Urbana dell’anno 2025 e predisposti tra via XXIV Maggio (zona sottopasso), monumento alla Resistenza, Galleria Roma e piazzale Garibaldi: «Dieci verbali con ordine di allontanamento per bivacchi irregolari e non autorizzati; ventitré ordini di allontanamento; tre verbali con ordine di allontanamento per accattonaggio molesto; quattro verbali con ordine di allontanamento per insediamento abusivo in area pubblica; tre verbali per l’acquisto e consumo di sostanze stupefacenti». Tra questi, sono stati emessi anche verbali che non prevedono l’ordine di allontanamento, come: quattro verbali per attività rumorose in orari non consentiti; due verbali per la violazione del mancato mantenimento della pulizia nelle aree adiacenti ai locali.

Interventi, quelli della Polizia Locale, che si vanno ad aggiungere a quelli già messi in atto negli ultimi mesi dalla Polizia di Stato e le altre forze dell’ordine, con oltre 9 decreti di allontanamento; due arresti e diverse sanzioni legate al decoro urbano e allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Comune di Pesaro

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