PESARO – Il Comitato Tecnico Regionale (CTR) dei Vigili del Fuoco ha espresso un parere negativo definitivo sul progetto FOX Petroli, decretando il divieto di costruzione del nuovo impianto di stoccaggio carburanti e produzione di GNL a Pesaro, basandosi su criticità tecniche non superabili. Un esito accolto con soddisfazione dal Comitato CAMPAGNA STOP GNL, che da tempo denuncia i rischi legati all’opera.

Il CTR ha stabilito che l’impianto proposto rientrerebbe tra quelli “a rischio di incidente rilevante di soglia superiore”, il primo nella Provincia, e come industria insalubre di prima classe. Tra i principali motivi del diniego:
•⁠  ⁠La collocazione in zona a massimo rischio idraulico (R4), a soli 15 metri dal fiume Foglia, dove la normativa limita fortemente le nuove costruzioni;
•⁠  ⁠La presenza di terreni soggetti a liquefazione sismica, secondo la classificazione del Comune;
•⁠  ⁠L’ampliamento dello stabilimento con 30.000 mc di gasolio e 140.000 tonnellate annue di GNL.

Particolare preoccupazione è stata espressa anche per la situazione dell’impianto esistente, con serbatoi interrati risalenti agli anni ‘50, a fondo unico e privi di impermeabilizzazione, che rappresentano un potenziale rischio di contaminazione per i terreni e le falde acquifere.

Alla luce del parere del CTR, una delegazione del Comitato CAMPAGNA STOP GNL ha incontrato il Sindaco di Pesaro, l’Assessora all’ambiente, i tecnici comunali e capigruppo consiliari, consegnando una relazione informativa dettagliata con le principali criticità tecniche e ambientali del progetto e richiedendo:
•⁠  ⁠Il sostegno formale dell’amministrazione al parere negativo del CTR;
•⁠  ⁠L’impegno del Comune a chiedere l’annullamento in autotutela del parere VIA favorevole rilasciato dal Ministero dell’Ambiente;
•⁠  ⁠La promozione di verifiche ambientali urgenti nell’area FOX.

Il Comitato ha inoltre raccolto 242 firme per una petizione già presentata al Comune, con la richiesta di inserire all’ordine del giorno del Consiglio Comunale la discussione sul progetto FOX. Le sedute del consiglio sono aperte al pubblico, e il Comitato sarà presente in aula per seguire il dibattito, a testimonianza della continua vigilanza.

Sollecitiamo ARPAM e le autorità competenti ad avviare tempestivamente controlli per accertare l’eventuale inquinamento dei suoli e delle falde acquifere. Qualora fosse confermata la contaminazione, si chiede di far procedere a una bonifica ambientale a tutela della salute pubblica e dell’ecosistema locale.

Il Comitato presenterà al Ministero la richiesta di annullare in autotutela il parere VIA, emesso nonostante i rilievi di enti locali come il Comune e la Provincia di Pesaro. La mobilitazione pubblica, che ha coinvolto migliaia di cittadini, ha svolto un ruolo fondamentale. STOP GNL invita quindi la cittadinanza a restare vigile e partecipare attivamente, anche alle prossime fasi.
Chiediamo a tutte le istituzioni di difendere questo diniego in ogni sede. Il progetto FOX è incompatibile con la sicurezza, l’ambiente e il futuro di Pesaro.

Comitato CAMPAGNA STOP GNL

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