PESARO – Comprendere le complessità dell’esperienza migratoria e le sfide dell’inclusione sociale. È questo l’obiettivo della presentazione di Vite ferme. Storie di migranti in attesa, ultimo libro di Paolo Boccagni, professore del dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento. L’incontro, gratuito e aperto alla cittadinanza, è curato dalle équipe dei progetti SAI seguiti da Labirinto cooperativa sociale e si terrà martedì 13 maggio 2025 alle ore 15.00 nella biblioteca Vittorio Bobbato, Galleria dei Fonditori 64, a Pesaro (PU).
Frutto di un paziente lavoro etnografico, Paolo Boccagli nel suo ultimo libro racconta la quotidianità delle persone migranti attraverso le loro parole, fatte di desideri e frustrazioni, di sogni e incubi, di presenza e assenze. A dialogare con l’autore Eduardo Barberis, professore del Dipartimento di Economia, Società, Politica dell’Università di Urbino.
Paolo Boccagli è professore attivo nella ricerca, didattica, formazione e valutazione su temi legati alle migrazioni e alle mobilità, ricercate o forzate, all’inclusione sociale, alle narrazioni e alle pratiche sociali intorno all’idea di casa e alla ricerca di uno spazio di vita.
Edurado Barberis si occupa prevalentemente di dimensione territoriale delle politiche e dei servizi sociali e dei processi di incorporazione delle persone immigrate, con particolare
attenzione ai contesti extraurbani.
La presentazione si inserisce nel percorso di tre appuntamenti patrocinati dalla Provincia di Pesaro Urbino per celebrare 20 Giugno Giornata Mondiale del Rifugiato. Il primo incontro, “Dalla terra al mare, dal mare alla terra” con una volontaria di Emergency si è tenuto l’11 aprile, mentre il ciclo culminerà con il Black Italiano Fest – BIF, concerto che vedrà sul palco Tommy Kuti, Epoque e Amir, previsto per il 6 giugno al Teatro Sperimentale di Pesaro.
Valeria Nobilini
Labirinto Cooperativa Sociale – Ufficio Comunicazione
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