Occupazione abusiva da parte del Comune per un suolo per il quale era stata pagata la tassa di occupazione da parte di privati

Ormai non ci sono più regole! I cittadini pagano le tasse, ma vedono limitati e soppressi i loro diritti, come è successo agli abitanti di Via Fiume a Pesaro.

Procediamo con ordine.

La palazzina sita in Viale Fiume necessitava di una ristrutturazione e pertanto la ditta appaltatrice, ha richiesto il permesso per occupare il suolo pubblico nel parcheggio posto dinanzi di viale Fiume, pagando la relativa tassa di occupazione, ed ottenendo il permesso. Fin qui tutto regolare, ma il Comune di Pesaro ha pensato bene di incassare le somme pagate a titolo di tassa per l’occupazione del suolo pubblico OCCUPANDO a sua volta il medesimo suolo pubblico, al fine di eseguire dei lavori in via Cavour. Quindi sostanzialmente il Comune ha occupato un solo pubblico che doveva essere occupato legalmente da una ditta appaltatrice, che alla data attuale ha dovuto far slittare l’inizio dei lavori non sapendo dove parcheggiare i propri mezzi considerato che il Comune, con dei suoi mezzi (mms) ha  occupato il suolo in questione.

Pia Perricci

Associazione Evolviamo Pesaro

image0.jpegimage1.jpegimage2.jpegimage3.jpegimage4.jpegimage5.jpegimage6.jpegimage7.jpegimage8.jpegpubblico per il quale una ditta ha prontamente pagato la tassa di occupazione.! Pia Perricci 

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