Celebrata nelle Marche la ricorrenza nazionale dedicata alla tutela dell’ambiente marino e alla cultura del mare
PESARO/SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Anche le Marche hanno reso omaggio oggi alla Giornata del Mare, che ogni anno, l’11 aprile, promuove la cultura marittima e il rispetto dell’ambiente marino, coinvolgendo in particolare le scuole. Un’edizione speciale, quella del 2025, che coincide con i 160 anni delle Capitanerie di Porto: migliaia gli studenti partecipanti in tutta Italia al concorso nazionale Cittadini del Mare, promosso dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con la Guardia Costiera.
A Pesaro, gli alunni delle scuole primarie Mascarucci e Anna Frank sono stati accolti dal comandante della Capitaneria di porto, Nicola Gaudino, dal personale militare e dai rappresentanti della Lega Navale Italiana, tra cui il presidente della sezione locale Antonio Rossini. Nel piazzale della Capitaneria, i bambini sono stati suddivisi in gruppi per partecipare a laboratori pratici: dalla realizzazione dei nodi marinari alla scoperta di cime e vele, fino alla proiezione di filmati dedicati alla salvaguardia del mare, illustrati dal personale della Guardia Costiera.
Uno dei momenti più coinvolgenti si è svolto sulla banchina portuale, dove i giovani hanno potuto osservare da vicino mezzi ed equipaggi della Guardia Costiera, assistere a simulazioni di soccorso e conoscere le attività della pesca professionale, grazie ai racconti dell’equipaggio del motopesca Carlo Magno.
A San Benedetto del Tronto, l’iniziativa si è spostata nello storico Teatro Luigi Mercantini di Ripatransone, grazie al patrocinio del Comune. “È un onore ospitare la Guardia Costiera qui – ha dichiarato il sindaco Alessandro Lucciarini De Vincenzi – un’occasione per educare le nuove generazioni alla responsabilità ambientale”. La comandante della Capitaneria sambenedettese, Alessandra Di Maglio, ha sottolineato il legame profondo tra mare e territorio: “Un’eredità del passato e una risorsa per il futuro, che tuteliamo con impegno quotidiano”.
L’incontro ha proposto momenti di riflessione sul ruolo delle Capitanerie nella protezione dell’ecosistema marino, oltre alla proiezione di due cortometraggi in anteprima: Gli eroi vestiti di bianco, un viaggio emozionante tra generazioni di uomini e donne della Guardia Costiera, e Nereide, un racconto poetico che intreccia amore, memoria e fragilità umana, con il mare come scenario simbolico.
Una giornata di festa, ma anche di consapevolezza, che ha portato il mare tra i banchi di scuola e nel cuore dei ragazzi.
Rosalba Angiuli

