
Pesaro, 21 Ottobre – «Nell’anno di Pesaro 2024 – Capitale italiana della cultura, non è certo mancata l’accoglienza del Coro Santa Maria Delle Grazie a tutti i pellegrini e le autorità civili e militari, giunti al Santuario di Via San Francesco per adempiere un voto secolare che i nostri padri fecero invocando la Beata Vergine Maria, per esser stati salvati dal fatale contagio della peste che nel 1855 minacciò la nostra amatissima città. Questo voto è iscritto nel patrimonio genetico di fede e di tradizione dei pesaresi, che si ritrovano ogni anno davanti all’effige della Madonna delle Grazie per continuare ad invocare la sua materna intercessione presso il suo Figlio Gesù che amorevolmente tiene tra le braccia. Le profonde parole dell’Arcivescovo Mons. Sandro Salvucci che ha presieduto la S.Messa pontificale ci hanno fatto riflettere sul tempo che stiamo vivendo, in cui manca la gioia della festa ed è in Maria che risiede la nostra speranza perché lei è Madre di Gesú e se intercede per noi, LUI non può dirle di NO, a una madre non si dice mai di NO. Molto significativo anche il richiamo a Maria che “ricuce” gli strappi e ripara ciò che è sfilacciato, con la capacità di non gettare via ma di tessere nuovamente solidi legami in tutti i luoghi della comunità. La processione votiva sempre molto partecipata ci rimanda il messaggio forte che Pesaro non dimentica, ma mantiene vivo il valore della memoria. Nei pericoli e lungo i tanti momenti della nostra storia, come nell’ultimo periodo della pandemia da COVID, la nostra Beata Vergine Maria ci è sempre stata Protettrice e Patrona e con lei possiamo sperare, con fiducia, di camminare ancora insieme verso un futuro di speranza invocando la pace mondiale, come ha più volte ricordato Don Franco Tamburini. Il Coro Santa Maria delle Grazie, fondato e diretto con maestria e profonda devozione dal frate servita P.Roseto M.Saccà, con spirito di servizio, ha accompagnato le celebrazioni liturgiche della giornata dedicata alla Festa del voto di Domenica 20 Ottobre, cantando inni e glorificando col canto i Vespri alla Beata Vergine delle Grazie. Il servizio dei cantori è dedicarsi con le proprie capacità a stimolare il popolo alla preghiera, quindi nell’assemblea sono coloro in grado con il canto e la musica di contribuire al raccoglimento dei fedeli. L’insegnamento ricevuto dal direttore del coro, è sempre stato quello di stimolare il canto collettivo, attraverso il carisma della voce. La corale Santa Maria delle Grazie è stata accompagnata dal M°Luca Grandicelli all’organo, dal M° Mario Puerini al flauto e dal M° Jenny Gaia Ficcadenti al violino. Un ringraziamento di cuore per il suo prezioso servizio canoro a Donatella Bargnesi, che ha animato tutte le Liturgie della Novena e della Festa del Voto. “O del ciel” è tutt’oggi l’inno di grande potenza di fede e devozione che ha concluso tutte le S.Messe celebrate in forma solenne in onore alla nostra Beata Vergine delle Grazie, affinchè continui ad infondere nei pesaresi fiducia e speranza con lo sguardo alla pace tanto invocata soprattutto in questi tempi. Il ringraziamento finale ricevuto sia dall’Arcivescovo Mons. Salvucci che dal Vicario generale Don Marco Di Giorgio con applauso gioioso dei fedeli, ha confermato il buon servizio reso dal Coro alla comunità cristiana pesarese».
Anna Maria Mattioli
Corista e Presidente della Commissione cultura – Comune di Pesaro
