Due performance “superlative” chiudono Hangartfest

Con Pianissimo a Villa Imperiale e Graziosissimo alla Maddalena la XXI edizione volge al termine lasciando spazio al festival di videodanza

Hangartfest volge a conclusione con gli ultimi due spettacoli prima di cedere il passo a

Videobox, festival di videodanza e nuove tecnologie in programma dal 10 al 13 ottobre.

Domenica 6 ottobre va in scena con due repliche, alle 16.00 e alle 17.00, la prima assoluta di Pianissimo, Variazione per La Timidité des cimes, di Michela Paoloni, l’ultimo dei quattro ap-puntamenti a Villa Imperiale. La performance site specific è stata creata per la scultura monumentale situata nel parco di conifere La timidezza delle chiome che già aveva ispirato Dalla Terra di Andrea Baldassarri. La scultura nasce da un progetto di Atelier Poem – Alice Cecchini e Roman Joliy Architectes a cura di Impact, prodotto da Wooden Houses Srl con il sostegno di Cigala’s con il patrocinio di Pesaro 2024 Capitale italiana della cultura e dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Pe-saro e Urbino. La scultura era stata presentata nel contesto del Festival des Cabanes dell’Ac-cademia di Francia a Roma Villa Medici. Prossimità e distanza sono i due poli opposti che conducono la ricerca coreografica di Pianis-simo che presenta ogni volta variazioni dettate dal contesto differente in cui viene presentato, alla scoperta di relazioni e reazioni nuove con gli aspetti sonori, le geometrie e i materiali che incontra. In Pianissimo Variazione per La Timidité des cimes la performance attraversa le mol-teplici soglie che la scultura crea con il ripetersi dei suoi moduli, si immerge in un bosco/tem-pio, nei suoi pieni e vuoti e si lascia sopraffare dall’altezza. Dopo la seconda replica si terrà l’incontro con la performer Michela Paoloni. Ingresso intero € 12 / ridotto € 10

Mercoledì 9 ottobre, ore 21.00, alla Maddalena il Festival si conclude con la prima assoluta di Graziosissimo, un lavoro di Laura Gazzani che pone al centro il rapporto tra la scena e il pubblico, tema che più che mai ha caratterizzato questa edizione tesa ad individuare mediante la ricerca e la sperimentazione nuovi linguaggi, modalità di fruizione e soluzioni innovative che ripensassero in modo più inclusivo al rapporto tra scena e spettatori. La performance è un capitolo del progetto «Enrico», ispirato al metodo del maestro di balletto Enrico Cecchetti e sostenuto da MiC e SIAE nell’ambito del programma «Per Chi Crea». A seguire, dopo la performance, si terrà l’incontro con Laura Gazzani. Ingresso intero € 12 / ridotto € 8

I biglietti sono in vendita online sul sito di Liveticket e nei punti vendita convenzionati. Botteghino alla Maddalena aperto dal martedì al sabato dalle 16.00 alle 19.00 e nei luoghi di spettacolo a partire da 1 ora prima delle performance. Maggiori informazioni sul sito del festival http://www.hangartfest.it

Elena Orazi

Ufficio Stampa Hangartfest

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