Loreto Pesaro, Andrej Rinolfi ”L’obiettivo è chiaro: la prima squadra dovrà contare anche sui giovani del posto in futuro”

Le attività del settore giovanile dell’Italservice Loreto sono partite. Andrej Rinolfi, confermatissimo responsabile del vivaio, ci aggiorna sulle tante novità della stagione 2024-25.

“Siamo quasi arrivati a toccare la quota dei 60 iscritti. Se si considera che disponiamo solo di due annate, Under 17 e Under 15, questo è un risultato molto buono. Parteciperemo a quattro campionati, due per annata, tra Eccellenza e Regionale. La società punta forte sui ragazzi di Pesaro, ma non ha giustamente voluto fare il passo più lungo della gamba andando a istituire anche gruppi ancora più giovani. Siamo al terzo anno del progetto e puntiamo a migliorare giorno dopo giorno. I risultati del campo non hanno l’assoluta priorità, il sogno principale è quello di far crescere i ragazzi seguendo i sani valori dello sport”.

“La grande novità di quest’anno, fortemente voluta dal presidente Pizza, dal direttore Ligi e che mi trova in totale sinergia, è quella di alternare i ragazzi del 2009, atleticamente più pronti, negli allenamenti della prima squadra. Parliamo di ragazzi di 15 anni, che potranno così toccare con mano il loro sogno, essere stimolati e consapevoli dell’unione che c’è tra settore giovanile e prima squadra. L’obiettivo della società è chiaro: la prima squadra dovrà contare anche sui giovani del posto in futuro”.

“La forte crescita dei numeri e gli obiettivi già citati del club sono sfociati nella scelta di allargare le risorse dello staff tecnico del vivaio. Sono confermatissimi i tecnici Maurizio Mosca e Simone Ridolfi, come il preparatore atletico Pietro Giorgi, attivo anche in prima squadra. Le new entry di lusso sono due: Simone Del Prete, un’istituzione della pallacanestro pesarese, e Roberto Terenzi, già viceallenatore tra i grandi. Ringrazio la società per avermi messo a disposizione uno staff così professionale. Siamo migliorati anche dal punto di vista della disponibilità delle strutture”..

“Puntiamo forte sulla costruzione dei rapporti umani tra tecnici e ragazzi. Tutto parte da lì. Le porte sono aperte a chiunque, non facciamo selezione. Dobbiamo appassionare i giovani, altrimenti la sfida è persa in partenza. Siamo contenti di essere stati scelti anche da ragazzi di fuori, residenti a Riccione, San Marino, Gradara e Coriano. Ci tengo a ringraziare la Bees Pesaro, una realtà con cui collaboriamo da tempo. Siamo sempre disponibili a instaurare nuovi rapporti con le realtà del territorio”.

Da sinistra a destra: Luca Perlini, Joy Pasquini, Jacopo Ruggeri. Tre dei giovanissimi ragazzi che si allenano a rotazione con la prima squadra.

Ufficio stampa Loreto Pesaro

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