In Italia la Coppa America è nata a Pesaro. Cavalcando l’onda sportiva ed emotiva dell’Italia campione del mondo in Spagna 1982 ci siamo trasformati in poco tempo da strateghi del pallone ad esperti di bolina e bompresso. Dal pallone ad “Azzurra”: la barca italiana che nel 1983 ha partecipato per la prima volta alla Coppa America è stata costruita a Pesaro nel Cantiere Yatchs Officine Pesaro sotto la direzione dell’ing. Marco Cobau. Come scrisse allora Giorgia Gessner sulla rivista “Barche”, la scelta del comitato per la sfida italiana alla Coppa America non avrebbe potuto essere migliore, proprio per la capacità, professionalità, serietà e passione con cui lavoravano le maestranze del cantiere pesarese per la realizzazione di “Azzurra” progettata da Andrea Vallicelli. Il 19 luglio 1982 il Porto di Pesaro fu teatro di un varo che rimase nella storia. Alla presenza dell’equipaggio, dell’Avv. Gianni Agnelli arrivato a Pesaro in elicottero e di un folto pubblico, la madrina H.H. Begum Salimah, moglie del Principe Karim Aga Khan, infranse la bottiglia di spumante sulla facciata della barca. L’esordio di Azzurra in Coppa America avvenne a Newport il 18 giugno 1983 con la vittoria su France 3. Con lo skipper Cino Ricci e Mario Pellaschier al timone, conquistò a sorpresa il terzo posto vincendo 24 regate su 49 riuscendo in una regata a battere “Australia II”, la barca che in seguito conquistò la Coppa America.
MASSIMO MAGI
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