
«Siamo sconvolti e profondamente addolorati per la morte di Massimo Sierra. Un amico della città, molto conosciuto e apprezzato per il suo profuso impegno civico e sociale, per la sua umanità e per l’attenzione che riponeva verso i più fragili». È il cordoglio del sindaco di Pesaro Andrea Biancani e dell’assessora allo Sport Mila Della Dora per la scomparsa del presidente di Ail Pesaro, «una notizia arrivata come un fulmine a ciel sereno – commentano – che ci ha spiazzato. Massimo era un uomo generoso, sensibile, presente, sempre pronto ad aiutare gli altri. Ha combattuto per il bene comune, senza mai tirarsi indietro».
Sindaco e assessora hanno poi ricordato il suo impegno insostituibile durante l’emergenza del Covid «in prima linea, al fianco dell’Amministrazione, nello screening nelle scuole, un’operazione che ha permesso a centinaia di giovani di studiare in sicurezza».
Ancora le tante iniziative organizzate in città per sensibilizzare e «tenere accesi i riflettori sulla ricerca e sull’assistenza ai malati, come presidente Ail, associazione che sostiene la ricerca scientifica per la cura delle leucemie, dei linfomi e del mieloma, che ha presieduto con passione. Un lavoro straordinario, per il quale non finiremo mai di ringraziarlo. Massimo era unico, ci mancherà moltissimo. Ora riposa insieme alla sua amata Marcella, scomparsa poco più di un anno fa». E concludono: «Condoglianze alla famiglia, alla figlia, agli amici, alle tante persone che gli hanno voluto bene e che continueranno a mantenere vivo il suo ricordo e il suo impegno verso gli altri».
Comune di Pesaro
