Cosa c’è Dop a Montefelcino

Forse il prode cavaliere delle favole ha un legame con Montefelcino. La sua figura ideale assomiglia molto a quella del Conte Fabio Camillo Landriani della potente famiglia del Nord Italia che sposò Costanza, la nipote del duca Guidobaldo II. Dagli atti notarili, si sa che prese possesso del feudo nel 1570. E dai racconti, che era un valoroso combattente. Prese parte alla battaglia di Lepanto contro i Turchi, con ottanta volontari di cui certamente qualcuno del castello di Montefelcino. Insomma, era un guerriero colto e coraggioso, che partecipava ai tornei cavallereschi e osservava i valori della poesia cortese, fedele al suo Principe ma che sapeva essere vicino alla sua gente. Di fatto, fu lui che decise di demolire la rocca e di costruire un palazzo; che riordinò urbanisticamente il paese e lastricò le piazze; che istituì il bargello o l’agente per tutelare l’ordine pubblico e installò un maestro di scuola ma anche organizzò un mercato senza gabella all’origine dell’attuale “Mercatino del Feudatario”, appuntamento dell’estate dell’entroterra pesarese.

Ed è in questo luogo di bella narrazione che Pesaro 2024 e Food Brand Marche organizzano una degustazione guidata a base di formaggi, prosciutti, olio evo, birre, vino e non solo.

Con l’esperta Valentina Marchetti, mercoledì 26 giugno, alle ore 18, al G&D Bar (Info: 3403061478)

Con il sommelier dell’Ais Raffaele Papi, giovedì 27 giugno al Circolo Don Bosco alle ore 18.30 (Info: 3496092562)

Fanno fa parte della rete dei “100 locali” che contribuiscono a promuovere le iniziative in programma per Pesaro Capitale della cultura 2024, diventando veri e propri punti informativi della “Settimana da Capitale” del loro Comune. Un movimento di luoghi orgogliosamente di aggregazione, di racconti del presente e di memoria del passato che alimentano la vera e grande storia delle loro comunità. Una rete di luoghi “caldo” dove incontrare la way of life di ogni angolo della Provincia.

Anuska Pambianchi

Ufficio Stampa

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