

Confonde ed inganna il paese di Isola del Piano. Si presenta tale quale ad un’Isola felice e lo è davvero. Le sue terre hanno ospitato i pionieri del biologico, antesignani di un’agricoltura responsabile e sostenibile. Ma proprio per quello non è più un “oasi” ma un’isola connessa al mondo per i suoi marchi bio leader (la pasta in particolare) e come scuola di buone pratiche.
Pertanto, celebrare il capitale gastronomico del pesarese a Isola del Piano è degustarlo in un paese dove vige uno speciale sentimento di consapevolezza e di comunità.
Qui non si va a fare colazione al bar ma si va da Tonina, da Maria Antonia Salimbeni che da oltre venti anni gestisce non un’attività ma un luogo caldo del comunicare dove si raccontano le memorie e si vive bene il presente. Non a caso Tonina in questa degustazione “Cosa c’è Dop” ha coinvolto il miele di una sua concittadina e anche l’olio evo dell’azienda La.Cri.Ma.
Ed è in questo borgo che Pesaro 2024 e Food Brand Marche organizzano degustazioni guidate a base di formaggi, Prosciutto e Dop.
Con il sommelier e gastronomo Otello Renzi
Mercoledì 5 giugno, alle 18, Bar del Corso – Info 0721720139 – Whatsapp: 3397023321
Un locale affacciato su corso Garibaldi che fa parte della rete degli ambasciatori delle eccellenze di Pesaro capitale della cultura 2024 e della rete dei 100 locali “Cosa c’è Dop” che promuovono la cultura e l’enogastronomia del territorio e contribuiscono a promuovere le iniziative in programma per Pesaro capitale della cultura 2024, diventando i punti informativi.
Info : cosacedop@gmail.com
Anuska Pambianchi
Ufficio Stampa
