Cosa c’è Dop a Borgo Pace e Sassocorvaro

A Borgo Pace, informati con gusto

Sono in tre i locali che a Borgo Pace partecipano a “Cosa c’è Dop”, iniziativa firmata
Pesaro 2024 e Food Brand Marche per far scoprire il nostro capitale
gastronomico attraverso degustazioni Dop e assaggi guidati da esperti di
formaggi, prosciutti, olio e vini. Con il sommelier
Valentina Marchetti, sabato 25 maggio, alle 18 al Golf Club Alpe della
Luna (info: 3468206498) e venerdì 31 maggio alle 18 all’Osteria Massa
Trabaria (3473902517); Con il sommelier Raffaele Papi, domenica 2 giugno, ore 18 al Caffè del Borgo (3478196260). Tre
fantastici luoghi d’aggregazione in un paese che cura l’integrità, la
bellezza dei paesaggi e tutela le usanze e la sua tranquillità. Non
è un caso se gli abitanti scelsero il nome di Borgus Pacis in ricordo
della pace tra Ottaviano, Marco Antonio e Lepido sancita dal Secondo
Triumvirato (43-33 a.C.); o se qui nasce il Metauro e si fondono le
acque tumultuose dei torrenti Meta e Auro; od ancora si è investito in
musei speciali come la “Casa della Scrittura” in una ex conceria o in
quello dei “Colori Naturali” connesso all’Abbazia San Michele Arcangelo
di Lamoli. Terre alte (la Riserva naturale regionale
delle Alpe della Luna, 1540 ettari da 520 a 1453 m slm), ricche di
biodiversità e di tipicità (must per i gourmet la pasta Borgo Pace e la
patata rossa di Sompiano), il paese, il più occidentale delle Marche, è
la porta verso la Toscana e l’Umbria, ed era già una tappa apprezzata da
viaggiatori come Piero della Francesca e Montaigne. Un
cuore verde dove operatori come quelli delle tre tappe di “Cosa c’è Dop”
stanno scrivendo a grandi lettere un futuro di accoglienza. Osti che
fanno parte della rete di 100 locali, che sono il vero luogo “caldo”
della comunicazione, dell’incontro e dello scambio di informazioni su
cosa accade durante la “Settimana da Capitale” del Comune in cui sono
insediati e in tutta la provincia.

Cosa c’è Dop a Sassocorvaro -Auditore

Ci sono tante grandi e piccole storie che fanno di Sassocorvaro-Auditore un paese speciale. La sua affascinante Rocca, la prima delle 136 opere di architettura militare del senese Francesco di Giorgio Martini per il Ducato di Urbino, una tartaruga di pietre e di mattoni, con una corte principesca inconsueta per una fortezza, vanta una scala a chiocciola, sotterranei e un corridoio semicircolare e fu, “Arca dell’Arte” con Urbino e Carpegna, la cassaforte che consentì al soprintendente delle Marche Pasquale Rotondi di salvare quasi 10mila capolavori dell’Arte dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.

Ma Sassocorvaro è anche il paese che custodisce nella chiesetta all’interno dell’Oratorio della SS. Trinità, un’urna nera di legna, con sigilli e una cornice d’oro che contiene il cranio e alcune ossa di San Valentino, il patrono degli innamorati.

Ed è tra arte e amore che il locale “Goloso Gelateria” di Andrea Dominici e Emanuela Masi, partner negli affari e coppia nella vita, si presenta al viaggiatore curioso. L’arte del saper fare di una pasticceria di alto profilo e la passione per andare incontro ai desideri.

Un luogo del cuore dove Pesaro 2024 e Food Brand Marche organizzano una degustazione guidate a base di prodotti Dop come formaggi, Prosciutto, olio e vino.

Con il gastronomo e sommelier Raffaele Papi, giovedì, alle 18, “Goloso Gelateria” – Info 3342530224

Una gelateria che fa parte dei “100 locali” che promuovono la cultura e l’enogastronomia del territorio. Oltre a offrire la selezione dei miglior prodotti della Provincia, contribuiscono a promuovere le iniziative in programma per Pesaro capitale della cultura 2024, diventando veri e propri punti informativi.

Un movimento di luoghi orgogliosamente di aggregazione, di racconti del presente e di memoria del passato che, presto di mattina fino a tarda sera, alimentano “in tazza piccola” e “grandi piatti” la bella storia di una comunità.

Una rete che mette insieme i veri luoghi “caldo” della comunicazione, dell’incontro e dello scambio di informazioni su cosa accade durante la “Settimana da Capitale” del Comune in cui sono insediati e in tutta la provincia.

Anuska Pambianchi

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