E’ di ieri la notizia di Veronica Peyorone, una semplice ed umile ragazza che, grazie alla fiducia che le è stata data da una parte della società, ha cambiato la sua vita, riuscendo non solo ad uscire dal tunnel della droga ma giungendo a laurearsi. Ecco come i giovani quando hanno dalla loro parte, la possibilità di emergere, il regalo della fiducia da parte della società, ma soprattutto la possibilità di realizzare se stessi, sono in grado di fare cose meravigliose! Veronica è l’emblema di quello che i giovani, i ragazzi con l’aiuto “di chi crede in loro” possono riuscire a fare. Il vero problema è che la società attuale è troppo incentrata su se stessa ma soprattutto incentrata sulla esclusività di pochi e potenti e la stragrande responsabilità di tale eccentrismo purtroppo, è opera della politica, e dei politicanti che troppo spesso promettono senza dare, che troppo spesso incentrano solo sull’apparenza di se stessi l’amministrazione dei luoghi, sottraendo energia, speranze, e risorse al futuro del mondo: i nostri figli. É compito e dovere dell’amministrazione comunale quello di, stimolare i giovani, aiutarli nella loro crescita, sviluppare le loro ambizioni senza tarpargli le ali per non fargli spiccare il volo. Un sindaco dovrebbe dare visibilità alla cittadinanza e non a se stesso, questo significa essere il primo punto di riferimento per ogni esigenza, anche per quelle che non sono di competenza dell’Ente per “proteggere i cittadini” come ad esempio la sanità ma significa anche avere il contatto diretto con ogni singolo cittadino ed ogni singola cittadina. Significa preservare e sviluppare il territorio, ma non in favore dei propri interessi personali finalizzati all’apparenza, ma tutelando la salute ed il benessere dei cittadini, ascoltando le loro esigenze andando incontro ai loro bisogni. Purtroppo la politica dei giorni nostri va in tutt’altro verso come già verificatosi per il caso di Riceci ed ancora per il quartiere di Soria dove, il Comune di Pesaro in persona del Sindaco incurante della salute dei cittadini e del loro benessere, ha deciso congiuntamente alla maggioranza, e nel silenzio dell’opposizione, di “asfaltare un intero quartiere” con il benestare della Provincia la quale, a mezzo dell’architetto Marzia di Fazio nonché compagna e moglie di Biancani candidato Sindaco del centro sinistra per Pesaro e vice presidente della giunta regionale, in meno di 24 ore hanno dato l’ok ai lavori di cementificazione. Ricordiamo a tutti che, la moglie di Biancani ovvero l’architetto Marzia di Fazio e responsabile per i controlli Vas che guardacaso dalla stessa non sono stati ritenuti necessari.
Avv. Prof. Pia Perricci
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