E’ finalmente arrivata la risposta della Presidente Rosalia Cipolletta di Legambiente sui tagli al Parco Miralfiore e come, purtroppo, temevamo è una non-risposta, infatti nulla si dice sulla questione specifica e sul perchè di quella scelta. A questo punto sono obbligatorie alcune precisazioni.
1- Si continua a parlare di “potature” mentre ci sono stati veri e propri tagli di alberi, come quelli che assicuravano l’ombreggiamento nella zona giochi del parco, sono stati eliminati tutti i susini, di vario tipo, presenti, così come le siepi utili alla nidificazione e alla separazione visiva e acustica dalla ferrovia e dalla strada. Tagli fatti senza interpellare gli esperti come da accordi presi tra amministrazioni e ambientalisti.
2- Legambiente è l’unica associazione ambientalista a sostenere questa scelta.
Un perchè non è stato detto.
Si è però preoccupata, la Presidente, di “buttarla in politica” accusandoci di fare campagna elettorale. Veramente le elezioni saranno tra sei mesi mentre la questione e di questi giorni ed è fin troppo facile dire che chi ha deciso di fare la “foglia di fico” sulle questioni ambientali del partito di maggioranza forse fa campagna elettorale ben più di noi. Inoltre mi sembra che anche nella maggioranza ci siano forti contrasti sul tema, forse anche questi frutto dell’aria da campagna elettorale? Si è cercato di discreditare la nostra lista e suoi componenti tacciandoci di essere “nuovi all’argomento” e di “cercare visibilità”, mi vedo quindi costretto a ricordare alla signora Cipolletta che il sottoscritto, che in qualità di portavoce della Lista Civica Aperta VIENI OLTRE ha firmato il comunicato a cui si fa riferimento, fa politica da mezzo secolo e in particolare è stato impegnato negli ultimi vent’anni nel movimento civico locale, regionale e nazionale. Ho quindi iniziato probabilmente molto prima di lei e nel caso non lo sapesse la nostra lista civica, e di conseguenza tutti i suoi aderenti, hanno fatto proprio il documento redatto da tutte le associazioni ambientaliste Pesaro Città Sostenibile, che come è facilmente intuibile dal titolo parla di ambiente e anche del Parco Miralfiore. Ma forse la signora non lo sa, visto che Legambiente è l’unica sigla mancante tra quelle che hanno firmato il documento, forse npon a caso. Ma una cosa per fortuna l’ha detta e cioè che la dirigenza regionale è con lei; bene vedremo se è così anche per quella nazionale. Per il resto, come sempre, saranno i cittadini a decidere. Posso anticipare alla Signora che la coordinatrice della nostra lista civica, Avv. Pia Perricci, considerato che i lavori sono stati fatti in nome della sicurezza, ha chiesto dei chiarimenti sia al Prefetto che al Questore, e si sta attivando al fine di avere un parere da tutte le associazioni ambientalistiche. Noi non parliamo solo in nome della politica ma parliamo soprattutto in nome dei cittadini stanchi di questi giochi sulla loro pelle e sul nostro ambiente.
Italo Campagnoli portavoce Lista Civica Aperta VIENI OLTRE

