
“Le farmacie saranno sempre più farmacie dei servizi.
E noi dovremo valorizzare ulteriormente ciò che ci differenzia dagli altri e cioè l’anima sociale del nostro agire, il nostro essere nelle comunità locale in cui operiamo e la nostra capacità di intercettare i nuovi bisogni di salute dei cittadini”.
Così LUca Pieri, nuovo presidente nazionale di Assofarm, l’associazione che rappresenta circa 1.700 farmacie comunali in tutta Italia. L’assemblea generale, convocata oggi a Roma, ha eletto l’attuale vicepresidente alla guida della Federazione: prenderà il posto di Venanzio Gizzi rimasto in carica per 25 anni. Pieri, 58 anni, è presidente di Aspes spa: il gruppo gestisce 10 farmacie comunali a Pesaro e Gabicce Mare ed è partner della società di gestione delle 4 farmacie comunali di Riccione e delle 2 farmacie comunali di Cattolica.
“Affronto questa sfida con entusiasmo e con grande senso di responsabilità – dice -. Sono consapevole delle sfide che ci aspettano ma anche forte dell’esperienza maturata in questi anni ad Aspes. Una società di servizi pubblici che rappresenta un ‘fiore all’occhiello’ per il nostro territorio”. “Credo che il futuro delle farmacie sarà quello di diventare sempre più vere e proprie farmacie dei servizi – aggiunge -. Non solo distribuzione di farmaci e presidi sanitari, ma anche primo punto di riferimento del servizio sanitario sul territorio”.
Un’esigenza emersa durante la pandemia. Ora ” dovremo concentrarci sempre più nel valorizzare ciò che ci differenzia sostanzialmente dagli altri e che, in ultima analisi, ci permette di offrire ai cittadini qualcosa che non potrebbero ricevere altrove: l’anima sociale della nostra azione.
Fondamentale rafforzare un rapporto di integrazione riconosciuto dalle istituzioni sanitarie, a completamento del medico di medicina generale e dei pediatri di libera scelta”.
Fonte Ansa
