PESARO – Non è stato un venerdì come tutti gli altri. La partita si è giocata, col passare dei minuti l’ambiente si è sciolto un po’ e le giocate in campo hanno preso il sopravvento. Ma nel giorno del ricordo di Luca Casagrande – ex dirigente biancorosso e marito di Weruska Marinelli, la sorella della presidente biancorossa Simona – al PalaMegabox la commozione, soprattutto in avvio, è stata grande e si è respirata sino a quando le luci dell’impianto sportivo non sono calate.
In tutto ciò, dicevamo, la partita si è giocata regolarmente e l’Italservice Pesaro ha vinto 2 a 1 sul Verona. Dopo un minuto di raccoglimento per Luca e la fascia nera al braccio in segno di lutto indossata da Tonidandel e compagni, è stata una doppietta di Murilo Schiochet (11 gol in totale in campionato) a ribaltare l’iniziale vantaggio degli scaligeri, firmato Portuga dopo pochi istanti di gioco. Il numero 21 dopo le due reti è corso sotto la tribuna a dedicare la gioia alla famiglia Marinelli, in questi giorni di immenso dolore.
E’ stata una sfida in cui Pesaro ha “esagerato” nello sprecare l’immensa mole di palle-gol create. Una mancanza di concretezza che nelle precedenti sfide è costato qualche punto a fronte di ottime prestazioni. Stavolta c’è stato da soffrire fino alla fine, ma i 3 punti strameritati sono arrivati.
LA CRONACA – Pronti, via e la gara si accende subito con il vantaggio dei veneti. Palla vagante nell’area rossiniana, respinte e rimpalli fino a quando la palla finisce tra i piedi di Portuga che batte Luberto. La squadra di mister Scarpitti impiega qualche azione per riordinare le idee e prendere le misure agli avversari, che continuano a spingere. Ma al 7’, su cross di Andrè Ferreira, Murilo Schiochet è il primo a fiondarsi sulla sfera, trovando il colpo di testa vincente su cui nulla può Ricordi. 1-1, palla al centro. Ora è l’Italservice a spingere, ci crede, ed il pubblico del PalaMegabox attacca al fianco dei biancorossi. Ma la rete non arriva e si va negli spogliatoi. Al rientro sul parquet, Pesaro riparte in forcing e da una triangolazione nasce il secondo gol: Tonidandel serve Schiochet dall’altro lato del campo, De Oliveira inventa un semi “velo” che manda fuori tempo il difensore, e il brasiliano firma la doppietta. I pesaresi provano a chiuderla, sciupando anche qualche occasione, e stringono i denti sul finale per arginare gli attacchi dell’Olimpia. Il suono della sirena sancisce finalmente il ritorno alla vittoria.
ITALSERVICE E CASA MOSCATI UNITE NELLA LOTTA ALL’AIDS – Prima del match e durante l’intervallo, lo speaker del Palas ha letto un messaggio importante con cui la società biancorossa ha voluto testimoniare la sua vicinanza a “Casa Moscati”, associazione che lotta con veemenza contro l’Aids. Questo il messaggio: “L’Italcervice Pesaro Calcio a 5 in collaborazione con Casa Moscati e con i servizi AST Pesaro Urbino, aderisce alla campagna di sensibilizzazione di lotta all’aids del primo dicembre 2023 “non rilevabile non trasmissibile”; per un mondo senza AIDS. Informiamoci Adottiamo comportamenti sicuri Facciamo il test regolarmente. Insieme possiamo fare come in campo la differenza”.
NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE! – E’ stata anche la “Giornata internazionale della lotta contro la violenza sulle donne”: per questo – fra le varie iniziative da sottolineare – i calciatori dell’Italservice Pesaro sono entrati in campo accompagnati per mano dalle rispettive mogli, mamme, compagne e figlie. Quale miglior “segnale” per ricordare a tutti che le donne sono le creature migliori, più preziose e più rispettabili che Dio ha creato?
Tabellino ITALSERVICE PESARO-OLIMPIA VERONA 2-1 (1-1 p.t.)
ITALSERVICE PESARO: Luberto, Vavà, Tonidandel, Dener, Miguelin, Belloni, Della Costanza, Andrè, De Olivera, Schiochet, D’Ambrosio, Putano. All. Scarpitti
OLIMPIA VERONA: Ricordi, Lukaian, Jorge Santos, Lemes, Portuga, Mazzoni, Portinari, Nardi, Rocha, Giannattasio, Ugas, El Aafi. All. Castagna
MARCATORI: 2’13” p.t. Portuga (O), 07’07” Schiochet (I), 3’52” s.t. Schiochet (I)
AMMONITI: De Oliveira (I), Nardi (O)
ARBITRI: Giovanni Zannola (Ostia Lido), Stefania Candria (Teramo) CRONO: Luca Serfilippi (Pesaro)
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