Sentiero a mare di Castedimezzo impraticabile e pericoloso

SENTIERO CASTELDIMEZZO A MARE ORMAI IMPRATICABILE A CHI TOCCA SISTEMARLO?

Se pensate di andare sulla “spiaggia” di Castedimezzo, dotatevi non di sandali o ciabatte ma di un bel paio di scarponcini da trekking, infatti lo stato di abbandono e pericolo del sentiero del versante a mare di Casteldimezzo è al limite della praticabilità. Ho chiesto che venga fatta una interrogazione comunale premettendo che ai cittadini non serve lo “scarica responsabilità” ovvero che sia di competenza dell’Ente Parco, della Regione o del Comune di Pesaro.

Ai cittadini serve che possa essere fruibile o messo in sicurezza perché così com’è, è indignitoso. Premesso che i recenti eventi atmosferici di carattere eccezionale (ultimo quello di Maggio 2023) hanno definitivamente compromesso l’accesso al percorso che da Casteldimezzo porta sulla riva della baietta a mare, constatato che il percorso oltrechè inaccessibile è soprattutto pericoloso e che già da diversi mesi, almeno un anno e mezzo, il sentiero era in uno stato di quasi inagibilità e che quel percorso era comunque frequentato da escursionisti e ciclisti, e che in fondo al sentiero c’è una spiaggetta utilizzata anche da turisti e frequentatori del Camping posto al di sopra del sentiero in oggetto, ad ogni buon conto occorre intervenire per ripulire dai detriti e dai rifiuti che si sono accumulati anche a causa delle avversità atmosferiche e che potrebbero raggiungere il mare ed essere causa di inquinamento;

PER TUTTO CIO’ PREMESSO, SI INTERROGA IL SINDACO E l’ASSESSORE PREPOSTO SUI SEGUENTI PUNTI:

1- È stata attivata una procedura Amministrativa per evidenziare i problemi sopra esposti?

2- Come l’amministrazione Comunale si è tutelata al fine di non dover rispondere a responsabilità oggettive in caso di incidente a persone e cose?

3- Come l’amministrazione Comunale si è interfacciata con l’Ente Parco per attivare le misure di tutela e di ripristino dell’area danneggiata;

4- E’ stato inserito nel bilancio un capitolo di spesa per le misure urgenti di tutela e prevenzione per prevenire rischi oggettivi?

5- Nella richiesta di stato di calamità naturale per l’alluvione è stato inserito anche questo danno, e che tempi sono richiesti per una benchè minima fruizione del sentiero?

Ecco come è stata presentata l’interrogazione.

Alessandro Di Domenico

Ex Consigliere Comunale

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