


Mattioli e Bellucci (PD): Finalmente potremo attuare la nostra mozione
Pesaro, 28 Ottobre. «Ora potremo finalmente procedere all’attuazione della nostra mozione di indirizzo – ci riferiscono i consiglieri PD Anna Maria Mattioli e Giampiero Bellucci – a seguito della tanto attesa notizia ricevuta dall’Arcidiocesi di Pesaro, della riapertura della Chiesa di San Decenzio e della sottostante Cripta, dopo le verifiche strutturali a seguito del sisma del 9 Novembre scorso che ne aveva decretato l’inevitabile chiusura. Dopo il completamento del restauro e ridonata alla città nella sua originaria bellezza la statua della Madonnina dei Cappuccini, ora l’accorato appello del Parroco cappuccino Padre Marzio Calletti della Parrocchia di San Francesco d’Assisi per la riapertura della Cripta di S.Decenzio non resterà inascoltato; è affidata a lui la cura spirituale del Cimitero centrale che oltre alla celebrazione della Messa festiva alle ore 10 è tuttora il punto di riferimento per le persone che lo frequentano e cercano un conforto spirituale. Abbiamo saldo nella memoria il suo giustificato sollecito rivolto al Sindaco Ricci, al vicesindaco Vimini e a noi consiglieri comunali di Pantano per l’apertura programmata della Chiesa con relativa Cripta di San Decenzio ad orari prestabiliti con un idoneo servizio di vigilanza».
La mozione d’indirizzo presentata, poi votata all’unanimità in consiglio comunale, aveva l’intento primario di focalizzare l’attenzione su 5 punti cardine:
· -cura e custodia della Chiesa e della Cripta di San Decenzio
· -programmazione aperture con visite guidate alla Chiesa stessa, ivi compresa la Cripta sottostante, a cura delle guide turistiche pubbliche e private.
· -visita fissa ogni 3° domenica del mese in concomitanza con la STRADOMENICA
· -programmazione con le scuole per le visite d’istruzione da inserire nel loro percorso di studi
· -collaborazione col “FAI” per aperture straordinarie nelle giornate a loro dedicate con formazione dei “piccoli ciceroni”
«Oltre alla fruizione della Cripta visto il suo inestimabile valore storico e archeologico, mi preme attuare al più presto, anche il percorso culturale con la localizzazione delle tombe monumentali cariche di storie e architetture in cui riposano famiglie nobiliari, scrittori, musicisti e artisti pesaresi famosi. Questa programmazione – conclude Mattioli, Presidente della Commissione cultura – in forma molto ridotta, ma su modello del Cimitero parigino PÈRE-LACHAISE, ci darà l’opportunità per ricreare la memoria collettiva e lo storico fascino commemorativo per non disperdere la memoria dei pesaresi illustri ivi sepolti».
Anna Maria Mattioli
