A Est del palcoscenico. Conversations about the World

Stefan Çapaliku

Alla chiesa dell’Annunziata, la residenza e la conferenza spettacolo finale con Stefan Çapaliku. Si tratta del secondo appuntamento del progetto di drammaturgia sui cambiamenti climatici promosso da MALTE

Oggi è possibile immaginare un futuro sostenibile?

Per cercare risposte a questa domanda sempre più urgente date le gravi conseguenze dei cambiamenti climatici del pianeta, MALTE presenta il secondo appuntamento drammaturgico sul tema nell’ambito del progetto di rete A Est del Palcoscenico, che ha ottenuto il contributo del Ministero Boarding Pass Plus, per l’internazionalizzazione delle carriere artistiche (capofila Accademia Mediterranea dell’Attore).

Dopo la masterclass di agosto ad Ancona con Jeton Neziraj, da venerdì 1 a mercoledì 7 settembre la Chiesa della SS. Annunziata di Pesaro accoglie la residenza drammaturgica con Stefan Çapaliku (Albania), regista di teatro e cinema, direttore per le Politiche sul Libro al Ministero della Cultura e docente di Estetica all’Università delle Arti di Tirana; le sue opere in prosa e poesia sono state tradotte in inglese, tedesco, francese, italiano, romeno, polacco, bulgaro, serbo, macedone e turco.
L’invito è rivolto ad artisti, studenti e cittadini per riflettere e sensibilizzare il pubblico sull’emergenza ambientale legata al cambiamento climatico, diffondendo un punto di vista ecosostenibile sulla vita. La masterclass è aperta a tutti; gli workshop saranno tenuti in lingua italiana, la partecipazione è gratuita e senza limiti di età.
I risultati dei lavori confluiranno in un evento pubblico, Conversations about the World, in programma giovedì 7 settembre alle 18.30; una conferenza-spettacolo per presentare la ricerca drammaturgica generata nella rete del progetto.
In occasione della serata finale sarà proiettato il film Can I Live?, una produzione dello straordinario Théâtre de la Complicité di Londra in associazione con il Barbican, diretto da Daniel Bailey e co-diretto dal fondatore della compagnia Simon MCBurney. Un lavoro divertente e commovente sulla crisi climatica, che condivide il viaggio personale della star di I May Destroy You Fehinti Balogun, giovane britannico nero, nella più grande sfida dei nostri tempi. Intrecciando la sua storia con il parlato, il rap, il teatro, l’animazione e i fatti scientifici, il film infiamma il pubblico e lo induce a cantare insieme al protagonista. Si tratta di un’occasione per festeggiare – con ospiti reali e virtuali di livello internazionale – la città di Pesaro, alla vigilia della sua annata di Capitale Italiana della Cultura 2024.

Ancora una volta MALTE sceglie la cross-settorialità – innovazione culturale e di linguaggi – coinvolgendo nei suoi percorsi creativi esperti di diverse discipline e attivisti, studenti ed esponenti della società civile, per nutrire un dialogo sui temi più cogenti del contemporaneo.

PESARO, CHIESA DELLA SS. ANNUNZIATA
Giovedì 7 settembre ore 18.30

CONVERSATIONS ABOUT THE WORLD
Conferenza-spettacolo di presentazione dei lavori drammaturgici elaborati nella masterclass

a seguire

Proiezione del film Can I Live? Con Fehinti Balogun, regia di Daniel Bailey, co-regia di McBurney, produzione Théâtre de la Complicité, Londra.
a cura di Sonia Antinori

A EST DEL PALCOSCENICO è un progetto AMA-Accademia Mediterranea dell’Attore, vincitore del bando BOARDING PASS PLUS del Ministero della Cultura in partenariato con MALTE di Ancona, Mittelfest di Cividale del Friuli, Alibi di Tricase, ATK di elbasan (Albania), Atac di Podgorica (Montenegro), ProdukcijaITI di Skopje (Macedonia del Nord), Qendra Multimedia di Pristina (Albania), UUU Artistic Utopia di Belgrado (Serbia).

Stefan Çapaliku nato a Scutari (Albania, 1965), si è laureato in Lettere all’Università di Tirana nel 1988 e ha completato i suoi studi in Italia, Repubblica Ceca e Inghilterra. Già docente universitario e capo del Dipartimento della Letteratura all’Università di Scutari, dal 1998 al 2005 torna a Tirana e diventa direttore per le Politiche sul Libro al Ministero della Cultura. Dal 2005 è ricercatore nell’Accademia degli Studi Albanesi, insegna Estetica all’Università delle Arti di Tirana e comincia a scrivere per il teatro. Le sue opere intepretate in Albania e all’estero hanno avuto riconoscimenti e premi nazionali e internazionali. I titoli pubblicati in prosa e poesia sono stati tradotti in inglese, tedesco, francese, italiano, romeno, polacco, bulgaro, serbo, macedone e turco. Nominato per il premio Europa, le nuove realtà di teatro, Çapaliku è regista di teatro e cinema, ed è stato insignito del titolo di Drammaturgo dell’anno nel 1995, 2003, 2007, 2012 e 2016. Nel suo Histoire de la littérature europeenne, CNRS Editions, Paris 2021, ha presentato la letteratura contemporanea albanese.
 
Per informazioni e prenotazioni: prenotazioni@maltezoo.eu

Comune di Pesaro

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