

PESARO – Le donne pesaresi possono da oggi intravedere un barlume di speranza e dopo tanti anni di annunci e promesse a lungo termine, sembra proprio che qualcosa si muova nel giusto verso a tutela della loro salute e prevenzione.
E’ notizia di questi giorni infatti, che è stata aggiudicata la gara per la consegna del mammografo con tomosintesi 3D di ultima generazione da installare nel centro di prevenzione senologica all’interno del distretto di via Nanterre a Pesaro.
«ll direttore generale AST di Pesaro Urbino, la dr.ssa Nadia Storti – ci riferisce la capogruppo PD Anna Maria Mattioli – ha pubblicamente confermato quanto già riferitomi dal direttore del distretto di Pesaro Elisabetta Esposto lo scorso maggio, che mi aveva rassicurata sull’acquisizione del mammografo con i fondi del PNRR, come richiesto dal consiglio comunale di Pesaro, presumibilmente in arrivo per il prossimo Ottobre. Mi comunicava inoltre, che tale acquisto era fortemente voluto dalla direzione sanitaria su sollecitazione anche del Comune di Pesaro per aumentare la perfomance della struttura e poter quindi effettuare un numero maggiore di mammografie con contenimento della dose radiante».
Un percorso politico che parte da lontano, quando nel 2018 in consiglio comunale il gruppo consiliare del Partito Democratico presentava una mozione poi votata all’unanimità, per richiedere proprio il macchinario di cui sopra. Nell’ Aprile 2022, con una seconda mozione presentata dalla maggioranza consiliare al fine di destinare proprio i fondi del PNRR a tale acquisto, in risposta alla stessa arrivò puntuale la rassicurazione pubblica a mezzo stampa dal dr. Romeo Magnoni – allora Direttore Asur AV1 – che comunicava che era stata avviata una gara e con determina 554/ASURDG del 29.10.2021 la Direzione Generale ASUR aveva deliberato l’avvio della procedura aziendale, nominando il Responsabile del Procedimento e del gruppo di progettazione e che la Direzione stessa, aveva provveduto alla pubblicazione delle schede progettuali relative alle tecnologie finanziate nell’ambito delle risorse messe a disposizione dal PNRR. Le attività del gruppo di progettazione erano in corso e le tempistiche stimate per il completamento della procedura si sarebbero concluse in circa 8 mesi. Trascorsi 12 mesi e ricontattato il dr. Magnoni, riferiva che l’acquisto del macchinario richiesto anche grazie alla mozione consiliare, era rientrato nei finanziamenti del PNRR, ma che inevitabilmente i tempi si sarebbero allungati di ulteriori 8 mesi, per poter disporre nel Distretto Sanitario di Via Nanterre, di un mammografo con
tomosintesi 3D di ultima generazione, efficace nella prevenzione e nei controlli senologici periodici.
«Accolgo oggi con soddisfazione – conclude Anna Maria Mattioli – la notizia comunicata sulla stampa dalla dr.ssa Storti, che pone il limite temporale di Ottobre 2023, mese notoriamente dedicato alla prevenzione del tumore al seno, per la consegna dell’apparecchiatura in Via Nanterre. Al mio ringraziamento si unisce il coro unanime delle donne militanti nel Partito Democratico che non hanno mai abbassato la guardia su questa importante tematica e di tutte le donne pesaresi che ci hanno sollecitate e sostenute, per far sì che il centro senologico di Via Nanterre tornasse ad essere un’eccellenza in termini di cura e tutela della salute, riuscendo anche nell’intento prioritario di abbattere le lunghe liste di attesa».
Anna Maria Mattioli
Commissione Donne Elette
