L’orchestra Olimpia in Spagna

Francesca Perrotta, Marta Templado dell’agenzia Turiart di València, Francisco Garcia, assessore al turismo di Llíria City of Music

Il 3 luglio l’Orchestra al femminile ha suonato al Conservatorio di Llíria, comune a nord di València che fa parte – come Pesaro – delle Città Creative UNESCO della Musica. Una nuova preziosa occasione per fare rete ma anche per invitare l’anno prossimo a Pesaro Capitale Italiana della cultura 2024 una delegazione di musiciste valenciane

Pesaro Città Creativa UNESCO della Musica viaggia, crea relazioni e si mette in dialogo con le istituzioni musicali del mondo. Questa volta a rappresentarla è stata l’Orchestra Olimpia – realtà nata nel 2018, costituita interamente da donne con l’obiettivo di promuovere le figure femminili sia come strumentiste che compositrici – che il 3 luglio si è esibita (era la sua prima volta all’estero) al Conservatorio de Llíria, cittadina a nord di Valencia che con Pesaro condivide l’appartenenza al network UNESCO della musica.

Eventi come questi rappresentano una collaborazione e uno scambio che danno il senso pieno dell’importanza del fare network all’interno della rete delle città della musica UNESCO, anche grazie all’intraprendenza e all’originalità della proposta di Orchestra Olympia, una delle anime del successo di Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024: così sottolinea Daniele Vimini vicesindaco e assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro.

Al progetto che ha visto l’Orchestra Olimpia in Spagna hanno preso parte la solista Sofia Casci e le ragazze dell’ensemble Emilia Michurina, Anna Carrà, Elvira Nenova, Ulyana Skoroplyas, Anna Mele e Laura Conca, guidate dall’infaticabile direttrice Francesca Perrotta. Il concerto è stato un successo molto apprezzato dal pubblico numeroso.

Per Francesca Perrotta, è stato un onore per Orchestra Olimpia potere rappresentare Pesaro in un progetto che ha visto unite due città Creative della musica UNESCO. Lliria è un luogo ricco di storia e tradizione, con una cultura musicale diffusa a tutti i livelli della comunità. Non vediamo l’ora di approfondire questa amicizia, lavorando assieme ad una prossima collaborazione, questa volta a Pesaro, in occasione dei 5 anni di attività di Orchestra Olimpia e delle celebrazioni per la Capitale della Cultura 2024 sempre nel nome della musica e del suo potere di stabilire relazioni che creano valore per tutti.

E ora, dunque, arrivederci al 2024 con Pesaro Capitale italiana della cultura che accoglierà una delegazione di musiciste valenciane nel segno del dialogo e del confronto creativo.

 

Comune di Pesaro

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