
E’ tutto pronto per la partenza della 37esima edizione della regata sulla rotta dei trabaccoli. Venerdì 28 aprile alle ore 16 le barche prenderanno il mare dal porto di Pesaro verso Pola. La novità è che da quest’anno c’è solo una manche per decretare il vincitore, una formula nuova sulla quale c’è molta curiosità. Sono circa 45 le imbarcazioni attese, di cui la gran parte da fuori: gli equipaggi arrivano da Cattolica, Rimini, Cesenatico, Ravenna, Ancona, Porto Civitanova. La più lontana proviene da Ortona.
“Siamo contenti che le condizioni meteo marine siano buone – dice il presidente della Lega Navale pesarese, Antonio Rossini – e questo agevolerà sia la partecipazione che il divertimento. Le numerose adesioni da altri porti del centro Adriatico ci riempiono di orgoglio perché significa che la regata desta interesse. Auguro buon vento a tutti”.
Nella categoria G (fino a 18,50 metri) si preannuncia battaglia tra il Chica Boba II, la nuova Stardust di Morabito e la croata Matejusca. Sulla carta sono loro le favorite, anche se l’anno scorso la vittoria è andata a Swamy, una piccola imbarcazione, che si è dimostrata tostissima e che anche quest’anno si ripresenta al via.
Giovedì sera gli equipaggi provenienti da fuori sono stati ospiti a cena nella sede della Lega Navale: una settantina di persone hanno fraternizzato in attesa di regatare insieme. Sull’altra sponda, dopo il classico giorno di recupero, domenica 30 aprile si svolgerà la tradizionale regata tra le isole organizzata da Jedrilicarski Klub Uljanik preceduta dalla merenda sul molo doganale. Il rientro ai rispettivi porti è libero, le premiazioni sono fissate per il 6 maggio con una grande serata sulla terrazza della Lega con uno chef stellato, Luigi Sartini del ristorante Righi di San Marino.
L’ufficio stampa
