
PESARO – La poetessa Adelaide Gioci, sabato 22 aprile, presso il prestigioso Alexander Museum Palace Hotel, ha presentato il suo libro di poesie “Sussurri dell’anima”.
La poetessa, residente a Tavullia ma di origini campane, ha parlato così della sua attività: “Ho iniziato a scrivere di notte, accanto al mio bambino “autistico” che non dormiva mai. Le pagine vuote, erano il mio confessionale, a cui raccontavo gioie e dolori e più scrivevo e più cresceva in me la consapevolezza che la vita è poesia. La solitudine, il dolore, fanno osservare la vita in modo diverso, creando feritoie in cui il sentire diviene più profondo, fino a toccare l’anima in modo totale, come carne viva accanto a tizzoni ardenti”.
Nel corso dell’evento, sono state proiettate alcune opere pittoriche di Adelaide Gioci, appendici visive della sua arte.
L’evento è stato presentato dal poeta e critico letterario Bruno Mohorovich, che ne ha curato anche la pubblicazione per la Bertoni Editore della quale è coordinatore di “poesiaedizioni”.
Mohorovich ha scritto di lei: “La sua è una poesia che si volge al mondo degli affetti, dei luoghi che ha vissuto, e al mondo della sofferenza.
Pubblichiauno di seguito un disegno ed uno scritto dell’autrice che rappresenta in poche rime, il pensiero , che la poesia la si trova ovunque, basta solo porsi in ascolto e aprire il cuore.
POESIA
Poesia
Ovunque è poesia
se sai guardare
il buio e la luce negli occhi della gente
se sai udire
i silenzi e i suoni del mondo.
Rosalba Angiuli
Foto tratte dalla pagina Facebook di Bruno Mohorovich


