




«Siamo orgogliosi, come amministrazione comunale, che l’Arcidiocesi di Pesaro e il Museo Diocesano abbiano dato vita a questa importante esposizione, che sarà visitabile fino al 15 Luglio– dichiarano la Presidente della Commissione Cultura Anna Maria Mattioli e il Presidente del Consiglio Comunale Marco Perugini, presenti sabato 15 Aprile all’inaugurazione, coincisa con la Giornata Mondiale dell’Arte istituita dall’Unesco.
Il nutrito numero di incisioni, anche da collezioni private che compongono il percorso espositivo – prosegue Mattioli – è un’occasione importante per essere svelato e reso noto al pubblico. Si possono ammirare i maggiori artisti che hanno rappresentato la vita di Gesù Cristo nelle tre fasi della sua esistenza, dall’Annunciazione alla Resurrezione, segnando profondi cambiamenti nella storia dell’arte, tra gli scorci di paesaggio urbinate, alle visioni prospettiche rinascimentali per passare all’eleganza del Neoclassicismo fino alle forme piene del Romanticismo.
La tecnica dei maestri incisori spazia da segni più acuti a forme volutamente piene e rotondeggianti che ci regalano dei veri e propri capolavori, in questo caso, di arte sacra.
Un plauso ai curatori Filippo Alessandroni Direttore dell’Ufficio dei beni culturali ecclesiastici dell’Arcidiocesi di Pesaro, a Luigi Benelli giornalista e studioso esperto per passione di incisioni di antichi maestri, che ci ha illustrato con dovizia di particolari le opere esposte, ai collaboratori in varie vesti tra i quali Don Marco di Giorgio e – conclude la Presidente Anna Maria Mattioli – un ringraziamento particolare al nostro Arcivescovo S.E.Mons. Sandro Salvucci per aver aperto le porte a questo prezioso incontro artistico di narrazione della vita di Cristo».
