
Il Conservatorio Rossini e il ROF festeggiano il ‘non compleanno’ di Gioachino
Rossini con Elio
Tutto esaurito al Teatro Sperimentale per l’atteso appuntamento Mi lagnerò tacenDO!!! in
programma il prossimo 28 febbraio (ore 21). Inserito tra le numerose proposte di istituzioni
pubbliche e associazioni private che compongono il cartellone delle “settimane rossiniane” 2023,
l’evento, realizzato dal Conservatorio Rossini in collaborazione con il Rossini Opera Festival,
celebrerà così nel migliore dei modi il ‘non compleanno’ con ospite di eccezione Elio.
Lo spettacolo lirico, sinfonico e popolare nasce da un’idea del direttore del Conservatorio Fabio
Masini. 11 docenti-compositori del Conservatorio (Federico Augusto Agostinelli, Paolo Boggio,
Filippo Maria Caramazza, Delilah Gutman, Mauro Ferrante, Daniele Gasparini, Lamberto Lugli,
Fabio Masini, Michele Mangani, Aurelio Samorì, Mario Totaro) presenteranno 11 rielaborazioni di
brani tratti dai Péchés de vieillesse di Rossini. Tra i ‘peccati’ in programma, più versioni delle diverse
intonazioni di Mi lagnerò tacendo, tra cui la famosa arietta su una sola nota, che 10 anni fa ispirava
Elio per la sua canzone mononota.
L’esecuzione sarà affidata all’orchestra dell’Istituto pesarese, diretta da Luca Ferrara; le voci
vedranno la collaborazione di interpreti del ROF – il mezzosoprano Chiara Tirotta e il tenore Pietro
Adaíni – con due soprani del Conservatorio Maria Stella Maurizi e Aloisia De Nardis e il
violoncellista Jacopo Muratori.
Il concerto sarà anticipato dalla cerimonia d’inaugurazione dell’anno accademico 2022-2023,
il 140° dalla fondazione, che si terrà nella Sala delle Colonne del Conservatorio Rossini (Palazzo
Olivieri, ore 16), alla presenza del presidente del Conservatorio Salvatore Giordano, del direttore
Fabio Masini, e di Elio. La cerimonia offrirà un anticipo dell’evento serale con un’ulteriore
rielaborazione di Mi lagnerò tacendo, proposta da Vincenzo Presta in una versione jazzistica per trio
(voce, sax soprano, pianoforte). Ad eseguire questa nuova rilettura saranno Rachele Romani (voce),
Vincenzo Presta (sax soprano), Massimiliano Rocchetta (pianoforte).
Ufficio stampa Conservatorio Rossini
