Il Bisonte Firenze – Megabox Ond. Del Savio Vallefoglia 2-3


IL BISONTE FIRENZE : Van Gestel 10, Sylves 10, Malinov 3, Herbots 15, Graziani 12, Nwakalor
22 ,Panetoni(L), Alhassan ne, Lotti ne, Guiducci , Knollema 2, Adelusi 1, Kosareva ne, Lapini (L),. All:
Parisi.
MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Aleksic 7 , Hancock 5, Kosheleva 25, Mancini 8,
Drews 28, D’Odorico 18, Sirressi (L), Papa , Lázaro, Piani 1 , Furlan ne, Barbero , Berti ne, Ioni (L).
All.: Mafrici.
Arbitri: Giardini, Venturi
Parziali: 21-25(28’); 23-25(28’); 25-23 (34’); 25-22(28’);13-15 (20’)
Spettatori: 802
MVP: Drews
CRONACA
La Megabox vince e porta a casa due punti importantissimi ed interrompe la serie positiva delle
bisontine. Firenze manca l’aggancio alla zona play off e Vallefoglia può continuare a rincorrere
l’obiettivo di inizio stagione.
Il primo set è un esaltante punto a punto, scava il primo mini break (9 -11) per le Tigri. Malinov
spinge la palla e porta le Bisontine a respirare sul collo della Megabox (14-14). Drews rispnde alle
chiamate di Hancock e porta di nuovo avanti 16-18 le biancoverdi; Nwakalor risponde, ma è Parisi
che è costretto a fermare il gioco sul 18-21. Mancini dal centro spinge sull’acceleratore e sul 20-23
Firenze ferma di nuovo il gioco. Drews chiude il 20-24, Van Gestel annulla il primo set point, ma è
l’olimpionica a realizzate il punto che chiude il primo set (21-25).
Cambio di campo sulla scia del primo parziale e questa volta sono le Bisontine a guadagnarsi il primo
piccolo vantaggio (11-9). Le centrali di entrambe le formazioni giocano come da manuale e quando
Aleksic-Mancini non passano, ci pensa Drews a segnare il pareggio 14-14. Vallefoglia mette la freccia
su una svista della prima linea gigliata (18-19) e poi allunga con la coppia la Drews-Hancock (18-
21), con Parisi che vuole parlare alle sue. Il coach chiama fuori Malinov e Vallefoglia arriva al 19-22,
ma una super Graziani blocca Drews ed è Mafrici a fermare il gioco sul 21-22. D’odorico porta
Vallefoglia al primo set point sul 22-24, annullato da Nwakalor, ma è proprio Sofia a chiudere anche
il secondo set sul 21-25.
Terzo set con le Bisontine che partono subito aggressive e già sul 7-3 Mafrici ferma il gioco. Dopo
una serie di palloni incerti, la Megabox, grazie al doppio cambio, arriva fino al 7-9. Kosheleva
costringe Parisi a fermare il gioco sull’8-10. È un parziale strano, nel quale prevalgono gli errori. Le
Tigri però non mollano e sono Drews e Kosheleva a regalare la parità sul 19. Il primo sorpasso
biancoverde lo sigla D’Odorico (19-20) e Vallefoglia arriva fino al 19-22. Sembra fatta, ma Nwakalor
interrompe la serie positiva, Herbots ferma Drews e Mafrici chiama time out sul 22-23, che subito
dopo diventa 23-23. Papa prende il posto di Kosheleva, ma Firenze arriva al set point, che Sylves fa
suo (25-23).Cambio di campo sulla scia dei precedenti parziali: si procede con un punto a testa, con il servizio
toscano che mette in difficoltà la ricezione biancoverde (10-7). L’accoppiata Nwakalor-Herbots
suona la carica, Graziani ferma Mancini al centro e le Bisontine fuggono via (16-11). La Megabox
ricuce il passivo fino al 20-19, ma il colpo di reni è ancora di Firenze (25-22).
Nel quinto set arrivano per Vallefoglia i primi due ace dell’incontro: valgono lo 0-2, che diventa
subito dopo 0-3. Herbots c’è, Kosheleva risponde, le Tigri allungano (1-5). Il Bisonte si affida a
Nwakalor (3-7) e con Herbots non lascia andare troppo avanti le biancoverdi. Si arriva fino al 10-14
per la Megabox (punto di Kosheleva), ma Firenze non molla, annulla tre match point, ma si arrende
davanti a un’eccezionale Drews.
DICHIARAZIONI:
Carlo Parisi (tecnico de Il Bisonte): “Non abbiamo giocato una bella partita, abbiamo perso spesso
la lucidità sulla quale lavoriamo in palestra. Abbiamo fatto fatica a mantenere la concentrazione
necessaria per vincere, ci sono ancora troppi alti e bassi, sopratutto nel muro-difesa, che non ci
hanno permesso di arginare Kosheleva. Prendiamo questo punto come un buon punto”.
Andrea Mafrici (tecnico della Megabox): “Non siamo stati bravi a chiudere prima la partita, che
sicuramente non è stata bella, ma la vittoria è importante soprattutto per il morale. Abbiamo
bisogno di punti, anche negli scontri diretti. L’equilibrio e la concentrazione sono gli aspetti più
difficili da allenare, dobbiamo continuare a lavorarci sopra, prendendo fiducia nei meccanismi con
le compagne e soprattutto e nei propri mezzi”.
Giulia Mancini “Questa partita ci ha dato morale, la cosa play off è difficile, ma continuiamo a
lavorare per dare il massimo. Stasera forse è mancata la continuità in ricezione.”

Novella Ferri

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