A Molino Vecchio (Comune di Mondolfo) nelle vicinanze del fiume Cesano, praticamente a circa 300 metri, è ubicata una casa colonica affrescata da Natale Patrizi (in arte Agrà) che rappresenta lo scontro tra le truppe cartaginesi di Asdrubale Barca e quelle romane dei consoli Marco Livio Salinatore e Gaio Claudio Nerone. Praticamente la celeberrima Battaglia del Metauro (207 a.C.) ebbe un preambolo in questa campagna del Comune di Mondolfo. Sempre a Molino Vecchio si trova la chiesa del Mengaccio, come è popolarmente chiamata, costruita al fine di permettere la migliore partecipazione alle liturgie festive ai tanti contadini, mezzadri e braccianti che lavoravano nelle fertili terre del fiume Cesano. La sua ubicazione vuole anche scongiurare in qualche modo le esondazioni del fiume, invocando la materna protezione della Vergine Maria.
MASSIMO MAGI
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