Domenica 28 Agosto si è conclusa la IV Edizione del DERUTA BOOK FEST 2022, che ha visto la partecipazione di scrittori e poeti che hanno aderito da ogni parte d’Italia, seguiti da un pubblico numeroso e attento e che ha visto nel I° Concorso Letterario, l’affermazione di poeti e autori pesaresi e marchigiani; premizione che si è tenuta la sera di sabato 27.
Il Premio Speciale del Presidente della Giuria, nella figura di Bruno Mohorovich, è stato assegnato al poeta e cultore del dialetto pesarese Emilio Melchiorri.
Sempre per il vernacolo il Podio ha ospitato altri 3 autori marchigiani: al primo posto, Ennio Donati con “Lu teremotatu”, Daniela Gregorini, seconda classificata con “Sal furell” e terza la pesarese Franca Mercantini con la poesia “El gren e la luciolena”.
Nella sezione Poesia inedita” ancora un riconoscimento a Daniela Gregorini che si è classificata terza con la poesia “Nenia di un pescatore”.
Gli autori hanno ricevuto il loro riconoscimento dalle mani del Sindaco di Deruta Michele Toniaccini e da Cristiana Ciacci, la figlia di Little Tony, che molto simpaticamente ha accettato il nostro invito nel distribuire i premi ai vincitori.
Lei stessa nell’occasione ha presentato il libro “Mio padre Little Tony” scritto insieme a Teresa Giulietti.
Nel corso della stessa serata, si è tenuta l’anteprima nazionale di “Caro amico ti canto”, un toccante e coinvolgente ricordo di Lucio Dalla magistralmente interpretato dall’attore Mario Zamma, coadiuvato dalla Anthony Caruana Band.
Nella giornata di sabato, il poeta fanese Stefano Sorcinelli ha presentato la raccolta poetica ispirata all’esperienza del 2021 “Tra meridiani e paralleli – poetando sotto le stelle”, edita dalla Bertoni Editore e curata, come gran parte delle opere degli autori pesaresi che fanno parte della casa editrice, dall’instancabile attività promotrice del poeta e critico letterario Bruno Mohorovich, che ha vissuto per un ventennio in quel di Pesaro ed ha ritessuto nel tempo i rapporti con la cultura locale.
Nella stessa occasione Sorcinelli ha illustrato la seconda edizione dell’itinerario poetico nei Borghi al Metauro, appena conclusasi e il poeta Emilio Melchiorri ha presentato il suo “Vita de Cruchèl”, coinvolgendo il pubblico presente con le sue declamazioni dialettali e valorizzando l’importanza del dialetto, in particolare quello “portolotto” di cui è figlio.
Alle tante presentazioni che si sono tenute nei siti più caratteristici della località, dal Chiostro all’ex Fornace Grazia e nella sala del consiglio Comunale, si sono affiancate due mostre: una fotografica del fotografo marchigiano Davide Marrollo sul tema il “Il Viaggio”, le cui istantanee illustreranno il Calendario 2023 edito dalla Bertoni Editore e curato sempre dal poeta Bruno Mohorovich e la mostra di pittura “Poesia in copertina” dell’artista pesarese Mara Pianosi.
La tre giorni derutese è stata organizzata dall’Associazione Europa Comunica Cultura, dalla Bertoni Editore e dall’amministrazione comunale di Deruta, con il
patrocinio della Provincia di Perugia e dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, e che è stata resa possibile dalla adesione di parecchi sponsor e dalla collaborazione dell’associazione Posto Unico nella figura della presidente Fausta Gnavolini, è stata dedicata alla figura della scrittrice Roberta Niccacci, prematuramente scomparsa, e che tanto si è adoperata fin dalla prima edizione del Book Fest per promuovere il Borgo il cui artigianato s’identifica con la produzione di maioliche artistiche e per farne, come espresso dalle parole del Sindaco Michele Toniaccini, “una vivace capitale della letteratura”.
Rosalba Angiuli
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