
Riqualificati i sottopassi del San Decenzio e via Gradara. Al via oggi quello di via Raggi
Trasformare i luoghi grigi della città in spazi colorati di arte urbana. Con queste motivazioni, poco più di un anno fa, il Comune di Pesaro aveva messo in campo “Sotto…Passaggi d’Arte Urbana”, un progetto che mira a riqualificare i sottopassi per trasformarli in una grande tela.
«Un processo creativo in continuo movimento e crescita, che oggi si prepara a restituire alla città altri 3 luoghi di arte urbana, grazie alla collaborazione con l’associazione Reperti Urbani». Il sindaco Matteo Ricci, insieme all’ideatore e coordinatore del progetto Massimiliano Santini fanno il punto: «Dopo gli interventi del 2021 riguardanti i sottopassi di via Milano, via La Marca e Loreto, il nuovo progetto 2022 ha visto portare a termine interventi nel sottopasso del San Decenzio e in via Gradara. Da oggi si parte con il sottopasso di via Raggi e proprio a questo proposito di ricorda che: da martedì 26 luglio a venerdì 5 agosto (escluse le notti dal 28 al 30 luglio per le manifestazioni in programma in piazza Matteotti), il sottopasso di via Decio Raggi sarà chiuso alla circolazione dalle 22 alle 05 per la realizzazione del sottopasso.
«I sottopassi sono un crocevia importante e molto trafficato- ha concluso il sindaco – luoghi che si prestano più frequentemente al degrado. Grazie al progetto ideato da Massimiliano Santini, abbiamo portato colore e vivacità. Stiamo investendo molto sulla cultura e sull’arte in tutte le sue sfaccettature, anche in vista della Capitale Italiana della Cultura».
Di seguito comunicato dell’associazione Reperti Urbani, che spiega nel dettaglio l’intervento di riqualificazione.
Reperti Urbani fa tris. Dopo l’intervento realizzato al sottopassaggio del San Decenzio si è concluso in questi giorni quello nel sottopassaggio di via Gradara che porta la firma di Luogo Comune. L’artista ha scelto di creare un’opera scomposta, modulare, adatta ad una visione frammentaria e fugace che si addicesse al luogo: Intergalactic. Ricercando ispirazione nella storia di Pesaro Luogo Comune ha scoperto l’Osservatorio Valerio, uno dei più antichi osservatori astronomici e meteorologici ancora in funzione e, proprio da questa vocazione della città a guardare al cielo, ha tratto la tematica dell’intera opera.
L’artista ci regala un racconto armonico se pur modulare in cui mescola elementi scientifici e fantascienza, ricorrendo sempre alla stessa palette di colori. Declinando in molti modi due elementi ricorrenti della sua poetica, come il segno grafico del cerchio e il cielo stellato racconta la volta celeste da molteplici angolazioni e non manca di tributare la città e l’ospitalità di Reperti Urbani con una serie di sorprese disseminate nei suoi firmamenti, pronte a sorprendere un osservatore curioso e a strappare un sorriso. Ma l’estate di Reperti Urbani non si ferma qui. Dopo il San Decenzio e via Gradara, infatti, in questi giorni una nuova opera di street art verrà realizzata in città: il sottopassaggio di via Raggi (parallelo a quello di via De Gasperi dipinto l’anno scorso) sarà oggetto di un intervento di riqualificazione finanziato dal Comune e curato dall’associazione. Per l’occasione arriverà a Pesaro Claudio Sale, artista sardo che vive a Londra.
“Quella del 2022 sarà un’estate che non dimenticheremo – spiega il presidente di Reperti Urbani, Filippo Giovanelli – Questi 3 interventi ci stanno portato a confronto con nuovi artisti e con un’esperienza creativa che non smette di crescere e di coinvolgere sempre più persone. Ogni intervento attrae nuove persone, sono perlopiù ragazzi come noi con la curiosità della street art, con la voglia di contribuire a migliorare un angolo della loro città. come Reperti Urbani vediamo i primi frutti degli sforzi fatti dal 2014 ad oggi per sensibilizzare la cittadinanza sui temi dell’arte pubblica e murale. Questo ci dà una forza incredibile e la voglia di porci obbiettivi sempre più ambiziosi.”
Comune di Pesaro
