PESARO – “Si ricomincia da zero a zero, è la prima cosa da chiarire al pubblico, che nei quarti si era abituato alla sommatoria gol mentre in semifinale non conta nulla, e a noi stessi. Lunedì abbiamo avuto un ottimo approccio alla gara, l’abbiamo indirizzata bene e poi abbiamo vinto, ma già nel secondo tempo loro ci hanno fatto soffrire tremendamente, confermando che non sono la squadra vista nel primo tempo. Se non vogliamo andare a gara-3 stasera dobbiamo giocare come se fosse il primo match. E guai a pensare che ci basta il pareggio: non siamo proprio capaci di giocare per il pari”.
Non usa giri di parole, ma quando mai, il tecnico biancorosso Fulvio Colini. L’Italservice Pesaro domani sfida il Napoli, la gara è valida per gara-2 della serie semifinali scudetto. Fischio d’inizio fissato alle ore 20, al PalaFiera di Pesaro e per tutte le informazioni sui biglietti CLICCA QUI. Per il diritto di prelazione riservato agli abbonati invece CLICCA QUI. I nostri campioni avranno bisogno di tutto il vostro affetto, di tutta la vostra passione perché quello campano è un ostacolo durissimo. Non inganni infatti il risultato (6-1) di gara-1: il Napoli ritroverà Ganho fra i pali e Dian Luka di movimento, ma soprattutto il sodalizio campano è arrabbiato e ferito, pronto a dare l’anima pur di rinviare il discorso qualificazione a lunedì per gara-3, eventualmente di nuovo a Pesaro.
Ricordiamo e sottolineiamo che i rossiniani volerebbero verso la nona finale consecutiva, tra tutte le competizioni nazionali, con una vittoria o anche un pareggio. Colini però è stato chiaro: approcciare male una gara di questo tipo, contro un avversario così forte, potrebbe essere fatale. Lo sappiamo tutti, compresi i nostri fuoriclasse che dovranno dimostrare – per l’ennesima volta – tutta la loro fame. Finalmente ci siamo: domani c’è gara-2 (ore 20 al PalaFiera).
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