PESARO – Con il Ciampino Aniene alle spalle, l’Italservice Pesaro si concentra sul Napoli. All’orizzonte c’è una semifinale scudetto stellare, con i partenopei che non hanno usato giri di parole in questi giorni: vogliono lo scudetto. Quel tricolore cucito in petto dei biancorossi da oltre due anni e che capitan Tonidandel e compagni proveranno a difendere fino alla fine. Costi quel che costi.
La penultima serie dei playoff parte lunedì. Pesaro muove verso la Campania con un obiettivo chiarissimo: portarsi avanti nella serie e sfruttare successivamente al meglio il fattore casalingo. Lunedì si gioca alle 20.30 (diretta Sky Sport). Gara2 è prevista nelle Marche, sabato 11 giugno alle 20 e sapete dove? Al PalaFiera di Pesaro, finalmente disponibile e pronto a spingere verso una nuova impresa l’Italservice. L’eventuale gara3, sempre al PalaFiera lunedì 13.
A caricare l’ambiente, già parecchio caldo, ci pensa il nostro guerriero Pablo Taborda, fresco di una doppietta da campione nel ritorno dei quarti a Falconara: “Eliminare il Ciampino non è stato semplice, siamo stati bravi. Non c’è molta differenza tra le quatto squadre rimaste a contendersi lo scudetto, il livello è altissimo in entrambe le semifinali. Noi però sappiamo bene cosa serve per arrivare fino in fondo: battere tutti. Non sarà semplice, assolutamente, Napoli è un roster forte ma ci faremo trovare pronti”. Taborda negli scorsi giorni con un post social dedicato al figlio Hugo, di fatto ha salutato Pesaro, lasciando intendere che al termine della stagione, dopo 4 fantastici, incredibili e vincenti anni, saluterà le Marche e probabilmente l’Italia. E’ così Pablo? “Qui sto benissimo sin da quando sono arrivato, tutti mi hanno accolto e trattato sempre benissimo. Ora però abbiamo dei playoff a cui pensare, per tutto il resto ci sarà tempo più avanti”. Non ci aspettavamo una risposta differente, Taborda e soci vivono per giocare, vincere e rivincere. La sua testa è solo rivolta verso la semifinale scudetto.
Come la nostra e quella di tutti i tifosi pesaresi, chiamati a riempire il Palas sabato 11 giugno. Prima però c’è una gara1 da non fallire, in casa del Napoli, un roster che non ha bisogno di presentazioni. Non è una finale anticipata, Roma ed Eboli sono altre due squadre fortissime, ma la sfida coi partenopei siamo certi che è tra il meglio che questo sport possa offrire in Italia. Siamo carichi, pronti e motivati. Lunedì scatta la serie e non vediamo l’ora di difendere lo scudetto, andando a caccia del terzo tricolore consecutivo.
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