Secondo incontro della rassegna guida all’ascolto per non addetti ai lavori – Charles Ives, lo sperimentatore

Domenica 23 gennaio 2022 ore 11.00

Chiesa della Santissima Annunziata – Pesaro

Domenica 23 gennaio 2022 alle ore 11.00, presso la Chiesa della Santissima Annunziata a Pesaro, è in programma il secondo incontro della

Guida all’ascolto per non addetti ai lavori, organizzata dalla Filarmonica Gioachino Rossini, dal titolo Charles Ives, lo sperimentatore

Per il curatore Mario Totaro, Charles Ives è stato uno dei compositori più interessanti e importanti del Novecento. Fu sperimentatore accanito e valorizzatore delle tradizioni musicali del suo paese, con una vicenda umana che ha dell’incredibile. Compose tantissimo in quasi totale isolamento dalla vita musicale contemporanea e rinunciò alla carriera di musicista professionista per lavorare in una compagnia di assicurazioni.

La sua musica iniziò ad essere apprezzata solo quando, a 50 anni, smise di comporre per un arresto cardiaco. Ricevette diversi riconoscimenti tra i quali un “Premio Pulitzer” e un “Grammy Award” e fu insignito del titolo onorario di “Doctor in music” all’Università di Yale.

Anche questo secondo appuntamento sarà caratterizzato da una presentazione piacevole ed immediata, con numerosi esempi dal vivo e video musicali.

La Guida all’Ascolto è realizzata grazie al patrocinio del Comune di Pesaro, il contributo della Regione Marche e la collaborazione di AMAT.

L’ingresso è consentito solo con Green Pass Rafforzato e mascherina FFP2.

L’ingresso ad ogni incontro prevede un biglietto cortesia di 3.00 euro.

Il terzo appuntamento della Guida all’Ascolto è in programma domenica 6 febbraio 2022 e sarà dedicato alla cosiddetta Seconda Scuola di Vienna.

Biglietto cortesia 3.00 euro

Prenotazioni e prevendite

Biglietteria Teatro Sperimentale t. 0721 387548

Ingresso con Super Green Pass e mascherina FFP2

AMAT

t. 071 2072439 – t. 071 207580 – http://www.amatmarche.net

http://www.fgr-orchestra.com

Con il patrocinio del Comune di Pesaro

Con il contributo della Regione Marche

Luca Latini

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