ANCONA – Nelle Marche si contano 2.318 nuovi positivi nell’ultima giornata (ieri erano 1.033 ma con meno tamponi esaminati), l’incidenza torna a salire a 761,75 (ieri 715,19) su 100mila abitanti. I nuovi casi rappresentano una positività del 17,3% su 13.408 tamponi processati nel percorso diagnostico screening (totale tamponi 17.280, a cui si aggiungono oltre 9.000 test antigenici).
Per quanto riguarda i contagi la provincia di Ancona si conferma come la più interessata dal contagio con 913 casi, seguita da Ascoli Piceno con 395, Macerata con 336, Pesaro Urbino con 324, Fermo con 244 e 106 casi fuori regione. Il virus circola specie nelle fasce di età 25-44 anni (703 casi) e 45-59 (565 casi). Sono 497 i casi nelle fasce di età da zero a 18 anni.
Sono 546 i soggetti con sintomi e per 553 casi sono in corso approfondimenti epidemiologici. Dopo la pausa festiva i positivi in setting scolastico/formativo: sono 16.
Secondo l’Osservatorio Epidemiologico Regionale, per quello che riguarda l’incidenza, l’andamento del contagio procede “come da previsione, nel range stimato di casi”, anche se “si nota un aumento dell’incidenza nella classe di età 6-10 anni”.
Per incidenza le Marche sono al 18/o posto in Italia, al 16/o per i ricoveri in area medica e al quarto posto per le terapie intensive, dove si nota “una tendenza ad un leggero plateau”. L’83% dei pazienti non è vaccinato, il 17% lo è con 2/3 dosi.
I ricoveri per covid negli ospedali delle Marche, si attestano nelle ultime 24 ore a 307, +12 su ieri: 56 sono in terapia intensiva (+4), 59 in semi intensiva (+2), 192 in reparti non intensivi (+6), 24 i dimessi. L’occupazione delle intensive è 22,2%, quella dell’area medica 25%.
I dati della Regione Marche riferiscono di 8 decessi: 5 uomini e 3 donne, di età compresa tra 67 e 94 anni, tutti con patologie pregresse, che fanno salire il totale delle vittime a 3.289.
Redazione
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