
Sono 1.098 i nuovi positivi, incidenza ancora in salita a 365. Ricoveri, in aumento (+9), nelle terapie il 75% dei pazienti non è vaccinato. Quattro le vittime
ANCONA- Si impenna di nuovo la curva dei positivi nelle Marche. Oggi sono 1.098 i positivi rilevati (contro poco più di 300 di ieri), il tasso di incidenza sale a 365, 79 su 100mila abitanti (ieri 337,94). I tamponi processati sono 9.596 nel percorso diagnostico screening a cui si aggiungono 6.741 tamponi antigenici screening , con 1.214 positivi da sottoporre a tampone molecolare. Il tasso di positività è 11,4%.
Ancona resta la prima provincia per numero di contagi, 338, seguita da Fermo con 191, Macerata con 187, Ascoli Picenocon 163, Pesaro Urbinocon 135, oltre 84 casi fuori regione.
Il maggior numero di nuovi positivi nelle 24 ore interessa la fascia di età 25-44 anni, seguita da 45-59 con 243, 64 i casi tra i bambini 6-10 anni, 181 da 0 a 18 anni, 150 quelli della fascia 19-24 anni. 257 i soggetti con sintomi, 394 i contatti domestici, 233 i contatti stretti di casi positivi, zero i positivi in setting scolastico formativo, 13 i contatti in ambiente di vita socialità, 6 i contatti in setting lavorativo, 2 i casi emersi dallo screening sanitario, un contatto in setting assistenziale, 5 casi extra regione.
Da quanto si apprende leggendo i dati dell’Osservatorio Epidemiologico Regionale, risulta che il 75% dei ricoverati in terapia intensiva non è vaccinato, il 25% lo è. I ricoveri in terapia intensivasono 42 (invariatorispetto a ieri), in semi-intensiva sono 45 (-5), in non intensiva sono 167 (+14); il totale dei ricoveri sale di nove unità rispetto a ieri, 254. I pazienti nei Pronto soccorso in attesa di un letto sono 31 e sono stati scorporati non essendo ricoverati. Ci sono anche 21 dimessi in più rispetto a ieri (129.627 dimessi/guariti da inizio pandemia).
Sono decedute quattro persone positive. Si tratta di: una donna di 87 anni di Civitanova Marche (Macerata), un uomo di 76 anni di Corridonia (Macerata), un uomo di 88 anni di Fano (Pesaro Urbino), un uomo di 80 anni di Monte San Pietrangeli (Fermo). Tutti con patologie pregresse. Le vittime da inizio pandemia salgono così a quota 3.229 l’età media di 82 anni e il 97,2% dei casi avevano patologie pregresse.
Redazione
