
ANCONA – Pochi contagi covid nelle Marche, ma è solo l’effetto Natale: 385 nuovi nell’ultima giornata (ieri erano 890 e la vigila di Natale 1.103) e una positività del 20% su un basso numero di tamponi come succede durante le giornate festive: 1.922 quelli del percorso diagnostico screening (2.915 quelli complessivi, a cui si aggiungono 1.134 test antigenici). Il tasso di incidenza cala a 337,94 su 100mila abitanti (ieri 355,05).
La provincia di Ancona continua a fare la parte dei leone con il maggior numero di contagi: 201, seguita da Macerata con 75, Pesaro Urbino con 74, Fermo con 11, Ascoli Piceno con 7 e 17 casi fuori regione.
La fascia di età più colpita va da 25-44 anni con 125 casi, seguita da quella 45-59 con 74 casi. Sono 87 i casi tra i ragazzi da zero a 18 anni, di cui 34 nella fascia di età 6-10 anni (gli scolari delle elementari), 37 tra 19-24enni. Non ci sono nuovi casi tra i 90enni e over.
Sono 91 i sintomatici, 123 i contatti domestici,88 i contatti stretti di casi positivi, 73 i casi in fase di approfondimento epidemiologico, 3 contatti in ambiente di vita socialità. uno rispettivamente nelle caselle positivi in setting scolastico/formativo, contatti in setting lavorativo, contatti in setting assistenziale screening sanitari, caso extra regione. Nelle terapie intensive, il 74% dei pazienti non è vaccinato, il 26% lo è.
Sono 241 (+21)i pazienti Covid assistiti nei reparti ospedalieri delle Marche e 35 (+4) neipronto soccorso in attesa di essere trasferiti nei reparti. Nelle terapie intensive ci sono 38 pazienti(+2), il 74% dei quali non è vaccinato, e il tasso di occupazione dei posti letto è al 15,2%. Nelle aree semintensive i pazienti sono 51 (+4) e sono diventati 152 (+15) i ricoverati in area medica per un’occupazione al 21%.
Nelle ultime 24 ore sono state registrati 5 decessi,tutti erano affetti anche da altre patologie, il bilancio dall’inizio della crisi pandemica è di 3.221 morti.
Redazione
